Dopo l'esordio della Kia "cee'd", è la volta di un'altra media del gruppo Hyundai: la "i30". La nuova compatta, derivata dalla concept car "Arnejs" (presentata lo scorso anno al Salone di Parigi), debutta i primi di marzo a Ginevra.

Una sigla inedita, quindi, dove la "i" è una lettera comprensibile a tutti, oltre a essere un'icona molto utilizzata in Europa, mentre "30" è l'equivalente numerico della lettera assegnata al segmento a cui questa vettura appartiene, il "C". Così, i futuri modelli Hyundai del segmento A saranno contrassegnati dalla sigla "i10", quelli del B "i20", "i40" per il D e così via.

Per i primi due anni sarà realizzata in Corea, mentre nel 2009 la produzione verrà trasferita a Nosovice, nella Repubblica Ceca. La "i30", dotata del medesimo pianale della "cee'd", sarà proposta con tre motori a benzina un 1400, un 1600 e un 2000 e due diesel di 1.6 e 2.0 litri. In futuro arriveranno alcune evoluzioni di carrozzeria, fra cui una cross-wagon che, secondo la nuova nomenclatura, potrebbe chiamarsi "i30 CW".