Una Range Rover così non si era mai vista. Lunga solo quattro metri e 35, con tre porte, una linea sportiva e quella faccia che sa un po' di Freelander, ma molto più birichina. È lei, la Evoque, il primo modello della Casa inglese che nasce anche in versione con la sola trazione anteriore.

Due ruote motrici. "Per quei clienti che non necessitano delle leggendarie capacità del marchio su qualsiasi terreno ma sono interessati alla riduzione dei consumi e delle emissioni", dicono alla Land Rover. O forse più semplicemente per rubare qualche cliente ai tanti concorrenti che si sono inseriti in questo segmento, quello delle Suv compatte. Un campo in cui spesso lo stile conta più delle caratteristiche tecniche, soprattutto fuoristradistiche. Con la versione 4x2 si risparmiano 75 kg rispetto a quella 4x4, per un peso totale del veicolo che parte da circa 1.600 kg. Per contenere la massa, i progettisti hanno fatto riscorso a materiali leggeri come acciaio ultraresistente per la carrozzeria, plastica per i parafanghi anteriori e il portellone, alluminio per cofano e tetto.

Tutti turbo. La Evoque sarà in vendita a partire dall'estate 2011 con tre motorizzazioni: 2.0 litri turbo a iniezione diretta di benzina da 240 CV (2.0 Si4) e turbodiesel di 2.2 litri nelle versioni da 150 CV (TD4) e 190 CV (SD4). Inoltre, sarà disponibile una variante "salva carburante" del 2.2 da 150 CV, detta eD4, che - abbinata alla trasmissione manuale e alla trazione anteriore - permette di mantenere i livelli di CO2 sotto i 130 g/km, vale a dire consumi inferiori ai 5 litri/100 km. Tutte le versioni con cambio manuale, comunque, monteranno di serie il sistema di spegnimento automatico stop&start.

Optional? Ne ha da vendere. Di alto livello - da Range Rover, verrebbe da dire - le finiture e le dotazioni. L'abitacolo è tappezzato di pelle, legno e inserti metallici, e a richiesta si possono avere anche una speciale illuminazione a led, il tetto di cristallo, cerchi fino a 20" e tutta una serie di chicche tecnologiche come gli ammortizzatori magnetoreologici MagneRide (dotati di uno speciale fluido che, soggetto a un campo magnetico, cambia la sua viscosità e dunque l'effetto ammortizzante), l'impianto video con antenna satellitare, la gestione di navigatore, telefono e audio con touch screen da 8", anche con tecnologia Dual View, che permette a guidatore e passeggero di vedere cose diverse (per esempio la mappa e un film in dvd) contemporaneamente sullo stesso schermo. Ampia anche la gamma delle "assistenze alla guida", che vanno dall'aiuto al parcheggio al monitoraggio dei punti ciechi. C'è da scommettere che, così equipaggiata, la Evoque non sarà tanto più piccola, nel prezzo, di una Range Rover Sport... C. Bal