La vedremo al Salone di Ginevra (3-13 marzo) la Peugeot 308, ristilizzata e aggiornata nella meccanica, nelle concessionarie ad aprile. Un tocco di bisturi qua e là per ringiovanire il volto, fari a led e tecnologia e-HDi: questi gli elementi salienti del restyling.

Si è rifatta bocca e naso. Rispetto all'attuale modello cambia abbastanza il frontale: ridisegnate la griglia centrale, parte del cofano, che ora è meno sporgente, e i fari anteriori. Inoltre, le nuovi luci diurne a led a forma di boomerang modificano in modo netto l'appeal della media francese. Molto più lievi, invece, i ritocchi estetici al posteriore.

Debutta la microibrida. Con il restyling arriva la versione a basso impatto ambientale: è spinta da un 1.6 turbodiesel da 112 CV abbinato alla tecnologia e-HDi, uno Stop&Start evoluto, ed emette appena 98 g/km di CO2. Risultato possibile grazie a numerosi accorgimenti, tra i quali l'impiego di pneumatici a bassa resistenza al rotolamento, a interventi di riduzione del peso e di miglioramento dell'aerodinamica.

La gamma motori. Per quanto riguarda l'offerta sotto al cofano, quattro i motori a benzina: alla base c'è il 1.4 VTI da 98 CV, un po' più su il 1.6 aspirato da 120 CV, e a chiudere i 1.6 turbo da 156 e 200 CV, quest'ultimo proposto sulla versione GTi. Fra i diesel troviamo i 1.6 HDi da 92 e da 112 CV e i 2 litri da 150 e da 163 CV. D.S.