Per celebrare il ritorno nel Campionato del mondo di rally, la Mini presenta un'edizione a "tiratura" limitata della sua sportiva denominata Monte-Carlo. Realizzata sulla base della Cooper S s'ispira direttamente al modello che ha vinto per ben tre volte il rally monegasco negli anni Sessanta ed è disponibile solo per il mercato europeo.
Origine sportiva. Esteticamente sfoggia una vernice rossa con striscie bianche a contrasto, medesimo colore utilizzato per il tetto e per le calotte degli specchietti retrovisori esterni. La sua origine sportiva è sottolinata anche dalle quattro luci supplementari montate sulla calandra, mentre il paraurti incorpora due fendinebbia e altrettante prese d'aria cromate. L'abitacolo si contraddistingue per il volante sportivo bicolore, rosso e nero, e per ai sedili con il badge che identifica il nome del modello. Il pacchetto include anche un portachiavi Monte-Carlo edition.
Anche John Cooper Works. Sotto al cofano, la Mini Monte-Carlo nasconde un motore a quattro cilindri da 184 CV, abbinato al cambio manuale a sei marce. In opzione si può scegliere la trasmissione automatica. Questa limited edition può essere ordinata anche con il pacchetto John Cooper Works, che include motore da 211 CV, freni sportivi e un kit estetico che migliora l'aerodinamica.
Solo 200 esemplari. La Mini ha annunciato che realizzerà solo 200 esemplari di questo modello, ciascuna delle quali sarà numerata in ordine cronologico sul parafanchi anteriore e sul volante. Ogni vettura, infine, sarà autografata da Rauno Aaltonen, il pilota finlandese che ha portato la Mini Cooper alla vittoria nel 1967 a Montecarlo. La Mini Monte-Carlo può essere già ordinata a un prezzo di listino che parte da 36.500 euro.
Roberto Barone
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