In occasione del 38° Toyota Gran Prix di Long Beach, la divisione Racing della Casa giapponese ha presentato una versione speciale della Scion FR-S, denominata Speedster. Disegnata e costruita da Joe Iacono della Iacono Design e Jeremy Lookofsky della Cartel Customs, è stata portata in pista da Scott Pruett.
Rilettura. Basata ovviamente sulla FR-S, la Speedster è una sportiva compatta a trazione posteriore pensata per esaltare il piacere di guida e la maneggevolezza, unite a consumi molto contenuti. Questa versione è ispirata alla generazione AE86 della Corolla e sfrutta la sua configurazione tecnica, basata sul motore anteriore boxer e sulla trazione posteriore. La livrea richiama i classici colori della Toyota, mentre lo stile è impreziosito da dettagli come l'ala e i pannelli del cruscotto di fibra di carbonio, e i sedili di pelle rossi e bianchi.
Propulsore. Il motore è un 2.0 litri da 200 CV a 7.000 giri, abbinato a un cambio manuale a sei marce. Il comparto sospensivo prevede ammortizzatori KW regolabili, mentre i pneumatici della Toyo sono montati su cerchi da 18" con dado centrale. E.D.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it