La Seat è il primo marchio automobilistico europeo ad adottare Alexa, l’assistente virtuale di Amazon, sulla sua gamma di veicoli. Lo ha annunciato il costruttore spagnolo nella vetrina internazionale del Salone di Francoforte. Disponibile su Leon e Ateca già al termine di quest’anno, arriverà nel 2018 su Ibiza, Arona e sulla futura grande Suv.
Dalle case alle vetture. Lanciato nel 2014, l’assistente vocale del gigante dell’e-commerce si è imposto fin da subito come leader sul mercato dello smart home, in forte crescita (si prevede che entro il 2020 saranno oltre 55 milioni le apparecchiature domestiche intelligenti vendute solo negli Usa), per poi approdare nel settore auto.
In auto. Il sistema integra l'infotainment di bordo e ottimizza il tempo trascorso nel veicolo. Tra le oltre 20 mila funzioni - in continuo aumento, grazie al costante lavoro degli sviluppatori - Alexa può per esempio gestire l’agenda del guidatore, selezionare canzoni e aiutarlo a trovare una destinazione, un concessionario o un ristorante. "Crediamo che la voce sia parte del futuro, in particolare sulle automobili", ha dichiarato Ned Curic, vice presidente del programma Automotive di Alexa. "Con un solo tocco del volante, i clienti del marchio potranno chiedere ad Alexa la musica, ottenere le notizie, controllare a distanza la domotica e molto altro ancora". Il tutto all’interno di un protocollo di privacy molto rigoroso. Al lancio, Amazon Alexa sarà disponibile solo nelle lingue inglese e tedesca.
Servizi in crescita. "Amazon Alexa rappresenta una grande spinta all'ecosistema digitale e alla connettività della gamma Seat e contribuisce a posizionare il marchio come capofila nella connettività di bordo in Europa", ha spiegato Luca De Meo, presidente del marchio iberico, che ha poi aggiunto che "il trend dei servizi voice-activated è in crescita: per questo, vogliamo che siano disponibili per i nostri clienti".
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