L'Aston Martin ha riservato un'inattesa anteprima al pubblico del Gran Premio di Formula 1 di Silverstone. Durante il weekend di gara ha fatto il suo debutto dinamico la Valkirie. La vettura, guidata dal Chris Goodwin, è ormai molto vicina alla versione definitiva che sarà costruita in 150 esemplari.
The world's most extreme road car.
— Aston Martin (@astonmartin) 14 luglio 2019
A platform for a future @FIAWEC challenger.
A landmark moment for Aston Martin.
Aston Martin Valkyrie offers a glimpse of the future, here at this weekend's #BritishGP. #F1007 #AstonMartinValkyrie pic.twitter.com/kdcsitN5Q5
1.176 CV ibridi, ma il V12 tocca i 10.500 giri. La Casa di Gaydon ha diffuso alcune immagini dell'hypercar attraverso i propri canali social, ma non ha diffuso ulteriori informazioni sul conto della Valkyrie. La biposto studiata in collaborazione con la Red Bull Racing adotta un powertrain ibrido che integra un V12 di 6.5 litri da 1.000 CV a 10.500 giri/min e i motori elettrici per raggiungere i 1.176 CV totali. Il progetto promette livelli prestazionali e di downforce da record per una vettura stradale. Entusiastici i commenti del suo progettista Adrian Newey, che ha visto girare in pista la vettura a cinque anni dall'inizio dei primi schizzi sul tema.
A Le Mans nel 2021. Il prototipo visto a Silverstone ricorda nella livrea la monoposto di Formula 1 della Red Bull Racing, ma come detto si tratta della versione stradale. L'Aston Martin tuttavia ha già confermato l'intenzione di realizzare la versione AMR per i clienti amanti dei track day e soprattutto ha deciso di utilizzare il progetto per entrare nella nuova categoria delle hypercar attese alla 24 Ore di Le Mans.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it