La Pagani ha creato la nuova Imola con un solo scopo: portare su strada la massima tecnologia delle auto da competizione. Per questo la vettura laboratorio derivata dalla Huayra è stata collaudata sul tracciato di Imola, dal quale prende il nome. La Casa di San Cesario sul Panaro ha annunciato una produzione in tiratura limitata di soli cinque esemplari, tutti già venduti con un prezzo di cinque milioni di euro più tasse: aggiungendo l'Iva italiana la sportiva arriva così a costare 6,1 milioni di euro.
Il primo video della Pagani Imola
Aerodinamica attiva e assetto elettronico. Per mettere a punto la Imola i tecnici della Pagani hanno percorso oltre 16.000 km in pista, l'equivalente di tre 24 Ore di Le Mans: alcune delle tecnologie della supersportiva sono già impiegate sulle Huayra BC, mentre altre soluzioni tecniche anticipano le dotazioni dei modelli del futuro. L'aerodinamica attiva deriva da quella della Huayra e comprende quattro ali mobili indipendenti che consentono di variare il carico aerodinamico per incrementare l'aderenza di ogni singola ruota a seconda delle condizioni di guida. Insieme alle quattro appendici anche l'assetto si regola in maniera indipendente: gli ammortizzatori attivi a gestione elettronica sono interconnessi e regolano l'altezza da terra della vettura in maniera autonoma, calcolando la migliore configurazione delle sospensioni per garantire prestazioni elevate in pista e su strada.
827 CV per 1.246 kg. Alla base della vettura è presente un monoscocca realizzato con Carbo-Titanio HP62 G2 e Carbo-Triax HP62 per ottenere elevati livelli di rigidezza torsionale e flessionale. Dietro all'abitacolo è presente un V12 biturbo di sei litri firmato Mercedes-AMG: la potenza massima è di 827 CV, mentre la coppia raggiunge i 1.100 Nm, trasmessi alle sole ruote posteriori da un differenziale a gestione elettronica abbinato a una versione aggiornata del cambio sequenziale Xtrac Amt a sette rapporti con frizione tridisco. Lunga 4.852 mm, larga 2.035 e alta 1.269 mm, la Pagani Imola ha un passo di 2.795 mm e pesa solo 1.246 kg. Il costruttore italiano ha infatti impiegato soluzioni innovative per il contenimento della massa della vettura: la nuova verniciatura Acquarello Light, per esempio, ha permesso di risparmiare ben cinque chilogrammi mantenendo inalterate le qualità del colore della carrozzeria.
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