Rimac
Nevera R, l'hypercar da oltre 2.100 CV

Le hypercar non hanno limiti. Soprattutto quando si parla di elettriche. La croata Rimac, infatti, ha reso ancora più potente quella che già era un punto di riferimento a livello mondiale per potenza e prestazioni, la Nevera. È nata così la Nevera R, una variante estrema della due posti a batteria che promette performance impensabili fino a pochi anni fa per un'auto stradale. Una su tutte, l'accelerazione da 0 a 300 km/h in 8,66 secondi.    

Più downforce, meno sottosterzo. L'aerodinamica della vettura è stata totalmente aggiornata: nuovo diffusore, alettone fisso, frontale rivisto e tante altre modifiche hanno consentito di incrementare la deportanza del 15% e migliorare del 10% l'efficienza aerodinamica. I cerchi sono da 20" all'anteriore e da 21" dietro: montano pneumatici Michelin Cup 2 che, secondo la Casa, promettono una riduzione del 10% del sottosterzo e un incremento del 5% della tenuta laterale. Tradotto in tempi sul giro, sul circuito Handling di Nardò si possono risparmiare fino a 3,8 secondi. Numerose modifiche sono state apportate sottopelle per rendere la Nevera più comunicativa verso il conducente, da una nuova taratura dello sterzo a un'elettronica di gestione del torque vectoring pensata per rendere più prevedibile il comportamento dell'auto anche sui fondi a bassa aderenza. Nuovi anche i freni carboceramici Evo2.

Oltre 400 all'ora e 0-100 in 1,81. Il cuore della Nevera R è un powertrain composto da una batteria da 108 kWh che alimenta quattro differenti motori elettrici, in questo caso capaci di erogare una potenza massima di 2.107 cavalli, quasi 200 in più rispetto alle altre Nevera. Le prestazioni, dunque, sono da prima della classe: 0-100 in 1,81 secondi, 0-200 in 4,38 secondi, 0-300 in 8,66 secondi, una ripresa da 100 a 200 km/h in 2,46 secondi, un quarto di miglio in 8,23 secondi e una velocità massima di 412 km/h. Ne verranno prodotte soltanto 40, ma prezzo e autonomia non sono stati ancora svelati.