C’era un tempo in cui bastava pronunciare il nome Citroën per sentire l’eco di motori rombare tra le dune della Dakar o tra i tornanti del rally Montecarlo. Oggi, a distanza di tanti anni dall’ultima vera avventura nel motorsport, la casa francese torna ufficialmente a compere. Dal 2026, Citroën sarà infatti al via del Mondiale di Formula E, prendendo il posto lasciato vacante da Maserati nel roster dei marchi Stellantis. Un cambio di casacca che non è solo questione di loghi, ma segna un vero rilancio sportivo: MSG — la struttura con cui Maserati ha corso nelle ultime tre stagioni — verrà rebrandizzata con i colori del Double Chevron, pronta a iniziare un nuovo capitolo all’insegna dell’elettrificazione.
Un ritorno strategico. Citroën sostiene che il ritorno alle corse non sia (solo) una trovata di marketing, ma la naturale continuazione di una storia fatta di coraggio e trofei. I numeri parlano chiaro: nove titoli mondiali WRC con l’inossidabile duo Sébastien Loeb e Daniel Elena, vittorie leggendarie alla Dakar, tre titoli piloti e tre costruttori nel WTCC, e successi nella FIA Cross-Country Rally World Cup. Ora, la sfida cambia pelle: niente più benzina, fango o sterrato. Solo rumore di inverter e adrenalina full electric, nel campionato che mira a dare forma alla mobilità del futuro.
Poche righe, in attesa di ottobre. Nel comunicato ufficiale diffuso da Poissy, la casa francese parla di “un’avventura elettrica, innovativa e appassionante che incarna i valori della Marca e la sua visione per la mobilità di domani”. Parole che rivelano bene l’obiettivo: non solo tornare a vincere, ma farlo diventando un manifesto su ruote per la transizione energetica di Stellantis. Per saperne di più sul progetto del Double Chevron servirà attendere ancora un mese: la presentazione ufficiale del team è fissata per il 20 ottobre. Da lì inizierà il conto alla rovescia verso la Season 12.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it