Stellantis ha lanciato la prima piattaforma di cockpit virtuale al mondo in collaborazione con BlackBerry e AWS. La nuova soluzione, che si inserisce all'interno dello Stellantis Virtual Engineering Workbench, consente di ridurre i tempi di sviluppo degli infotainment di 100 volte, generando versioni virtuali realistiche dei comandi e dei sistemi di un’auto per farli funzionare come in un veicolo reale, ma senza modificarne il software principale. Il cockpit si avvale del QNX Hypervisor in the Cloud di BlackBerry, con accesso "anticipato" al cloud di AWS Marketplace, permette lo sviluppo di applicazioni integrate a criticità mista e multi-OS e integra strumenti quali la virtualizzazione della grafica, dell’audio e delle periferiche di input come touchscreen/mouse/tastiera.
Sviluppo più rapido. "Il software sta diventando sempre più cruciale nei veicoli, il che ci porta a innovare il modo in cui lo sviluppiamo, testiamo e convalidiamo", spiega Yves Bonnefont, Chief Software Officer di Stellantis. "Con il nostro cockpit virtuale, stiamo rivoluzionando non solo il nostro approccio, ma anche quello dei nostri fornitori e partner del settore. In sostanza, grazie a questa tecnologia siamo in grado di avvicinarci alle esigenze dei nostri clienti con cicli di sviluppo più rapidi, feedback più veloci e offerta più tempestiva della tecnologia che usano e apprezzano. Si tratta di un salto verso l’innovazione e l’efficienza che mettono il cliente al primo posto nel mondo dell’auto". Una dimostrazione non brandizzata della tecnologia è disponibile presso lo stand della BlackBerry al Consumer Electronics Show (CES), dal 9 al 12 gennaio 2024 al Las Vegas Convention Center.
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