BMW Serie 5
I MOTORI
La BMW Serie 5 è da sempre proposta in uno stuolo di versioni capaci di soddisfare esigenze di mobilità anche molto diverse. La stragrande maggioranza degli esemplari in circolazione è turbodiesel, con quelle alimentate a benzina invece più rare. Un discorso a parte va poi fatto per le Serie 5 mild e plug-in hybrid, che stanno man mano prendendo sempre più piede anche sul mercato dell’usato. In materia di trasmissione, il cambio automatico è ben più comune di quello manuale, mentre la quota di vetture con l’efficiente trazione integrale xDrive è insospettabilmente alta. Una menzione doverosa va fatta anche per le M5, che rappresentano la punta di diamante in chiave sportiva della famiglia delle Serie 5 e hanno potenze arrivate negli ultimi anni a superare i 600 CV.
PRO E CONTRO
Le qualità stradali sono uno storico punto di forza della BMW Serie 5 e le ultime generazioni non solo rispettano la tradizione ma alzano sensibilmente l’asticella in fatto di piacere di guida. Il massimo, in questo senso, sono gli esemplari equipaggiati con la trazione integrale e le quattro ruote sterzanti. Qualsiasi Serie 5 sa, però, rivelarsi maneggevole e facile nella guida tranquilla ed è pronta a diventare efficace e incisiva quando l’andatura aumenta. Il tutto senza rinunciare a un’elevata sicurezza di marcia e a un confort degno di un’ammiraglia. La qualità della vita a bordo può fare un salto di qualità evidente sugli esemplari meglio accessoriati, che possono integrare la già ricca dotazione di serie con gadget hi-tech di ogni genere. Si tratta di un aspetto, questo, da considerare attentamente e che può incidere in modo sensibile sul prezzo della singola vettura. In questo quadro, una delle poche delusioni viene dal bagagliaio della Serie 5 berlina, che ha una capacità discreta ma una forma irregolare, la quale impedisce di sfruttare bene tutto il volume utile.