Kai e Vision Coupé
Anticipano il futuro del design Mazda - VIDEO

Il futuro stilistico della Mazda debutta al Salone di Tokyo sotto forma di due concept, la Kai e la Vision Coupé. La prima incarna l'erede dell'attuale Mazda 3, della quale evolve i concetti di design proiettandola verso la futura generazione, mentre la seconda è un manifesto di stile della Casa nipponica, interpretato sotto forma di coupé a quattro porte.

La Kai. Il prototipo della due volumi mostra a Tokyo cosa ci sarà da aspettarsi a livello di design dalla nuova generazione della Mazda 3. La Kai Concept rappresenta infatti la futuristica interpretazione di un'hatckback a due volumi di segmento C: lunga 4 metri e 42 centimetri, la cinque porte ha un passo di 2.750 mm e può ospitare fino a quattro persone. Il motore, posizionato davanti e abbinato alla trazione anteriore, è lo Skyactiv-X, la nuova unità benzina ad autoaccensione che, nei prossimi anni, permetterà di abbattere consumi ed emissioni fornendo prestazioni migliori rispetto alle odierne motorizzazioni.

Kodo evoluto. Stilisticamente la concept evolve i concetti del Kodo design introdotti dalla 3, reinterpretandone alcuni aspetti con l'obiettivo di rendere l'auto più seducente condensando concetti di bellezza e potenza per creare uno stile immediatamente riconoscibile. Le forme sono state dunque semplificate eliminando alcune delle linee di carattere dell'attuale gamma per rendere più sinuoso il look della cinque porte. All'interno della Kai la plancia, i pannelli porta e le altre componenti sono stati concepiti per lasciare spazi vuoti tra di loro, creando una sensazione direzionale che enfatizza la dinamicità del design. Il conducente è al centro dell'attenzione: davanti a lui, oltre al volante e al quadro strumenti, ci sono anche le bocchette del sistema di ventilazione, una soluzione che, a detta della Mazda, avvicina ulteriormente l'uomo alla macchina.

La Vision Coupé. La grande pulizia stilistica delle linee si combina per creare un'auto dall'aspetto sobrio, elegante ma anche dinamico e sportivo che evolve ulteriormente i concetti di design introdotti nel 2015 dalla RX Vision. Le linee naturali si combinano diventando a tratti taglienti e creando quella che, nei prossimi anni, sarà l'evoluzione del Kodo design. La Mazda Vision coupé trae le proprie origini nel passato, ispirandosi alle R360 Coupé e Luce Rotary Coupé, due modelli creati per essere al contempo efficienti dal punto di vista aerodinamico e stilisticamente sportivi.

Guidatore al centro. L'esperienza Jinba Ittai ha poi portato i designer a realizzare un abitacolo incentrato sul guidatore capace di creare una vera e propria unione tra uomo e macchina. Gli interni, minimalisti, sfruttano le separazioni tra le varie componenti per creare un'impressione di spaziosità, integrando tutte le dotazioni necessarie in maniera elegante, proprio come visibile a livello dello schermo dell'infotainment che si protrae all'interno della plancia pur rimanendo coeso, ma visivamente separato, rispetto al quadro strumenti.