In una Washington blindata come non mai - l'investimento complessivo è stato di circa 100 milioni di dollari, per un totale di oltre 28mila agenti dispiegati lungo le strade - si è celebrato ieri l’Inauguration Day 2017.
Il giuramento. Come (quasi) tutti i presidenti americani a partire da Roosevelt - ovvero dopo che il 20° emendamento alla Costituzione ne anticipò la cerimonia, fino al 1933 celebrata il 4 marzo - Trump ha prestato giuramento nel ventesimo giorno di gennaio, alle ore 12 locali (le 18 italiane).
La cerimonia. Una giornata intensa, quella del nuovo presidente. Lo swearing-in si era aperto ufficialmente alle 11.30, dopo l’incontro per un tè alla Casa Bianca tra la famiglia Trump e gli Obama, ma le performance musicali sul lato ovest del Campidoglio erano iniziate già alle 9.30. E alle 14 locali, dopo il consueto pranzo offerto dal Congresso, ha preso il via la parata inaugurale. Ed è proprio qui che, tra gli oltre 8 mila partecipanti (membri delle forze armate, bande musicali, pattuglie a cavallo ecc.), Donald Trump a sorpresa ha "sfilato" a bordo della Cadillac One (ribattezzata The Beast) del predecessore.
La nuova Official State Car. Nessuna indiscrezione, per il momento, su quale sarà l'auto scelta dal nuovo presidente. In attesa che venga svelata, ciò che è certo è che sarà super personalizzata e blindatissima. Del resto, come abbiamo spiegato ripercorrendo la storia di tutte le limousine al servizio dei presidenti Usa, le cosiddette Official State Car sono legate a doppio filo alla sicurezza del capo della Casa Bianca.
Alessandro Mirra
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