Dopo la Range Rover di Bob Marley, la Ferrari 599 GTB Fiorano di Eric Clapton, le Ferrrari 308 GTS e Ford Bronco di Gilles Villeneuve, il "garage" di Steve McQueen e la Ford Escort di Lady Diana, prosegue la mini-rubrica estiva dedicata ad auto appartenute a grandi personalità dello spettacolo, della politica e dello sport: mezzi con una storia importante alle spalle, poi venduti - inevitabilmente - all'asta. Buona lettura!
I fan dei Jamiroquai hanno imparato a familiarizzare con le auto della collezione di Jason "Jay" Kay, fondatore e leader della band inglese, fin dai primi video, a metà degli anni 90, quando tra Ferrari F355, F40, Enzo e Lamborghini Diablo, il sound incalzante del funk acid jazz era accompagnato dalla colonna sonora dei motori fatti nella Motor Valley. Jason Luís Cheetham, così risulta all’anagrafe, è quello che si suole definire un vero "petrolhead", e per riuscire a parlare di tutte le auto incredibili che ha posseduto, scambiato, venduto e messo all’asta, non basterebbe un intero numero di Quattroruote. Ciononostante, vogliamo provarci.

Immensa. Partiamo da quella che nessuno si aspetterebbe, ovvero una mastodontica berlina, presenza abituale in gran parte dei film di 007 e con un soprannome, “Pullman”, che si riferisce alle sua lunghezza - oltre sei metri - e al peso di oltre tre tonnellate. Spinta da un V8 da quasi 250 cavalli, la Mercedes-Benz 600 è un’auto dalla spiccata personalità e proprio questo è il motivo per il quale è entrata a far parte della collezione di Jay Kay, comparendo anche nel video di “You give me something” prima di essere venduta all’asta nel 2013. Prezzo finale: 233.750 dollari.

Un Toro speciale. Anzi, due. Vale la pena spendere qualche parola in più per la Lamborghini Diablo SE 30 nell’esuberante “Viola Pyxis Metallic”, protagonista di uno dei video di culto per gli amanti delle auto sportive, ovvero quello di “Cosmic girl”. Pare che l’esclusivissima edizione 30° anniversario del modello – ne sono state prodotte solo 150 – fosse stata spedita a Cabo de Gata, nel sud della Spagna, per le riprese, ma che un addetto della società di produzione abbia fatto un incidente, costringendo il regista a trovarne una, identica, da un collezionista iberico. Non si sa come ciò sia stato possibile, visto che le SE 30 di quel colore si contano sulle dita di una mano: fatto sta che la SE 30 di Jay Kay è stata in seguito riparata e poi venduta, nel 2017, per 549.995 sterline – oltre 630.000 euro. O almeno, quello era il prezzo richiesto da AutoTrader U.K.

One-off firmata Maranello. La prossima auto è un pezzo unico, quantomeno per il colore: un verde brillante che difficilmente viene associato a una Ferrari, tantomeno a una LaFerrari. Ci voleva il conto in banca e lo status di cliente di fiducia del signor Cheetham per convincere i vertici di Maranello a dare il via libera. Peccato che si sia stancato presto e, dopo soli 3.057 km, a cinque anni dall’acquisto - nel 2019 - l’abbia messa in vendita, rigorosamente con prezzo su richiesta. Che abbia trovato un nuovo proprietario è stato confermato dalla sua apparizione a un raduno di Ferrari pochi mesi dopo la comparsa dell’annuncio. Ma non sempre le auto, anche se prestigiose e rare, trovano un compratore.

Vita travagliata. È il caso della 911 Carrera 2.7 RS "Lightweight" che, insieme a una Carrera GT e una Ferrari F12 TDF, è stata messa all’asta da Bonhams, sempre nel 2019. In particolare, la 911 color “Tangerine” e uscita di fabbrica nell'aprile del 1973, presenta una storia movimentata: riverniciata di bianco, ferma per 10 anni in un museo, poi sottoposta a un rifacimento completo del motore, quindi venduta in Inghilterra e infine di nuovo parcheggiata in una collezione, prima di essere acquistata da Jay Kay e conservata con grande cura. Nonostante la rarità – ne sono state prodotte solo 200 –, il battitore d’asta non è riuscito a convincere gli acquirenti e non è stato raggiunto il prezzo di riserva (medesimo destino della Carrera GT), mentre la Ferrari ha cambiato proprietario per quasi 700 mila euro.

La più esclusiva. L’auto più particolare posseduta e poi venduta è tuttavia una Ferrari 330 GT Vignale “Shooting Brake”, un esemplare unico realizzato nel 1965. Una linea assolutamente non convenzionale, un’interpretazione originalissima e la prima Ferrari station wagon della storia. Pare che Jay Kay, dopo averla comprata abbia dichiarato di aver pensato per un attimo di aver esagerato, acquistando una vettura fin troppo “strana” e non per tutti i gusti. Alla fine, deve essersene convinto al punto da metterla all’asta nel 2018, quando l’auto è tornata negli Usa – dove era nata l’idea che aveva portato alla sua realizzazione – per meno di 300 mila euro. Un prezzo interessante per una vettura del Cavallino, l’ultima carrozzata Vignale, unica nel suo genere.
Le altre icone all’asta. Pensate che sia finita qui? Nel 2018, altre vetture del leader dei Jamiroquai sono finite all’asta e, come prevedibile, la lista comprendeva mezzi di altissimo livello: tra questi, una McLaren 675 LT del 2016, una Ford Mustang 390GT del 1967 (identica a quella utilizzata nel mitico film "Bullitt" del 1967) e una rara – ne sono state prodotte solo 505 – BMW M3 E30 Johnny Cecotto Ltd Edition del 1989. Tutte auto con chilometraggi molto bassi al momento della vendita e, nel caso della McLaren, addirittura con quasi 60 mila euro di optional realizzati su specifica richiesta dalla McLaren Special Vehicle Operations. Tuttavia, questo non è bastato a trovarle un acquirente, mentre la M3, costruita per celebrare la vittoria di Johnny Cecotto nel Campionato Europeo Turismo del 1988, con meno di 30 mila chilometri, è passata di mano per poco meno di 100 mila euro, una cifra in linea con le recenti valutazioni. Anche la Mustang è stata venduta, a circa 62 mila euro, una cifra rispettabile ma lontana anni luce da quella che è riuscita a spuntare la “vera” Mustang utilizzata e guidata dalla leggenda del cinema e famoso appassionato di motori Steve McQueen: 3,7 milioni di dollari. Molte altre auto sfiziose sono rimaste, come avevamo previsto, fuori dalla lista, ma considerando la frenetica attività di compravendita di Jay Kay, possiamo già darci appuntamento alla prossima asta, dove troveremo qualche suo pezzo speciale da ammirare e, per chi se lo può permettere, comprare.
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