
La Formula 1 si avvia verso una nuova stagione, che si apre ufficialmente in Australia il 16 marzo, con nuove regole. Ecco una sintesi delle principali differenze rispetto al 2007 e di quanto, invece, resta invariato.
Eettronica
Da quest'anno la centralina elettronica è uguale per tutte le vetture: il fornitore ufficiale, designato con una gara d'appalto che ha visto la nostra Magneti Marelli perdente, è la Mes, società di Microsoft e McLaren. Il software è controllato dalla Fia e prevede l'abolizione degli aiuti elettronici al pilota, a partire dal controllo di trazione (l'antipattinamento); anche il freno motore è regolamentato. Questa scelta è stata dettata dal tentativo di riportare in primo piano l'abilità di guida del pilota.
Motori
Devono sempre durare due weekend di eventi consecutivi, ovvero prove (qualifiche, non le libere) e Gran Premio; chi lo cambia prima retrocede di dieci posizioni sulla griglia di partenza, o in fondo alla griglia se la sostituzione avviene dopo le qualifiche. Non sono previste sanzioni per chi cambia motore dopo essersi ritirato nella gara precedente, a patto che questo sia avvenuto "per ragioni fuori dal controllo di pilota e squadra". Da quest'anno, inoltre, a ogni pilota viene condonata la prima sostituzione forzata, a patto che non coincida con l'ultimo Gran Premio della stagione.
Cambio
Da quest'anno ogni vettura dovrà usare la stessa trasmissione per quattro weekend completi di gara consecutivi; in caso di sostituzione, è prevista la retrocessione di cinque posizioni sulla griglia di partenza. Dalla penalità sono esclusi i concorrenti che, nella gara precedente, si siano ritirati.
Pneumatici
Ogni concorrente ha a dispostone per il weekend 14 treni di gomme da asciutto, quattro da bagnato e tre da pioggia estrema. In gara vige sempre l'obbligo di usare entrambe le mescole messe a disposizione dall'unico fornitore, la Bridgestone, una più dura e l'altra più morbida (contraddistinta da una riga bianca su una delle quattro scanalature del battistrada).
Muletto
Niente più vettura di riserva completa: da quest'anno i team possono portarsi alle gare un telaio di riserva, però senza motore, radiatori, serbatoi e altri componenti già montati. Il cambio di vettura dopo le qualifiche comporta per un pilota la partenza dalla corsia dei box.
Qualifiche
Tutto come l'anno scorso, con la sessione di qualifica in tre fasi, ma l'ultima, quella decisiva per la pole position, durerà solo 10 minuti. Inoltre, fatto importante, non sarà più permesso rabboccare la benzina consumata prima della gara. In questo modo si eviterà di assistere ai primi giri percorsi dai piloti solo per smaltire carburante e affrontare le ultime tornate il più leggeri possibili.
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