La seconda generazione dell'Audi Q3 debutterà sul mercato nei prossimi mesi e presto sarà declinata anche in una variante sportiva, la SQ3. La Suv si evolverà in maniera importante per riposizionarsi all'interno di un segmento nel quale da qualche anno è entrata anche la sorella minore Q2: è quindi ipotizzabile che la Q3 possa crescere leggermente per proporsi come nuovo punto di riferimento tra le Suv compatte di Ingolstadt.
Anello di congiunzione. Come per tutte le Q3 di nuova generazione anche la SQ3 si baserà su una versione evoluta del pianale modulare Mqb con passo allungato: ciò permetterà di migliorare la dinamica di guida e il confort di marcia, enfatizzando anche la leggerezza della vettura. La nuova Suv sportiva sarà probabilmente seguita dall'erede della RS Q3 che nella sua prima generazione montava un cinque cilindri turbo da 310 CV. Trattandosi di un modello messo in commercio nel 2013 e visti i progressi in termini di potenza fatti dalla Casa dei Quattro Anelli sul 2.5 sovralimentato, la nuova generazione della RS Q3 sfonderà molto probabilmente il muro dei 400 CV. Ciò potrebbe portare la sorella minore SQ3 a sviluppare 300 o più cavalli, posizionandosi come modello di punta in attesa del debutto della variante più estrema.
Quattro scarichi. Rispetto agli altri prototipi dell'Audi Q3 di nuova generazione la versione S dispone di un kit estetico più sportivo con grandi prese d'aria integrate nel paraurti anteriore e abbinate a dettagli aerodinamici inediti. Attorno alle due bocche laterali sembrano essere presenti delle cornici satinate che ne enfatizzeranno le dimensioni abbinandosi probabilmente a una calandra con finitura simile. Al posteriore, invece, sarà presente un estrattore nel quale verranno integrati i quattro terminali di scarico tipici delle varianti S.
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