General Motors
Rinviate due elettriche: "La domanda è sotto le attese"

Dal settore automobilistico globale arrivano nuovi allarmi su una domanda per le auto elettriche poco in linea con le attese. Pochi giorni fa, il gruppo Volkswagen ha pubblicamente parlato di ordini "inferiori agli obiettivi" e di "un trend di mercato al di sotto delle aspettative"; ora, analoga ammissione arriva dalla General Motors, intenzionata a rinviare di un anno il lancio sul mercato e l'avvio della produzione delle varianti a batteria dei pick-up Chevrolet Silverado e GMC Sierra.

Pausa di riflessione. Il rinvio comporterà il fermo delle attività produttive della fabbrica di Orion (nel Michigan) alla fine di quest'anno, quando sarà interrotto l'assemblaggio delle Chevrolet Bolt: allo stesso tempo, circa 1.000 lavoratori verranno trasferiti in altri stabilimenti. La decisione non è legata alle conseguenze dello sciopero proclamato dal sindacato Uaw ed è stata attribuita alla necessità di ottimizzare gli investimenti sulla mobilità elettrica, allineandoli alla relativa raccolta ordini: "Stiamo osservando con attenzione la domanda di Ev e riscontrando un trend in fase di stabilizzazione", spiegano dalla GM. "Tale domanda non sta aumentando così velocemente come era stato originariamente previsto".