Il Gruppo Renault chiude il 2010 con un bilancio in netto miglioramento rispetto all'anno precedente. Secondo i dati diffusi dalla Casa il fatturato si attesta a 38.971 milioni di euro, in rialzo del 15,6%, spinto soprattutto dai volumi di vendita nei mercati in crescita. Il margine operativo sale a 1.099 milioni di euro (di cui 396 milioni del ramo auto), pari al 2,8% del fatturato, rispetto al passivo di 396 milioni di euro e -1,2% nel 2009. Il risultato netto si attesta a 3.490 milioni di euro, mentre quello del Gruppo senza gli interessi minoritari si eleva a 3.420 milioni di euro.

Drive the change. Accanto ai conti la Casa d'Oltralpe ha anche presentato l'ambizioso piano strategico del Gruppo per i prossimi sei anni, denominato Renault 2016 - Drive the change, che prevede un passaggio intermedio nel 2013 per una verifica. Tra gli obiettivi principali da raggiungere entro tale data, produrre più di tre milioni di veicoli e generare un cash flow minimo di due miliardi di euro (con un margine operativo superiore al 5% della cifra d'affari), mettendo così in cassaforte la crescita della Casa per gli anni successivi.

Sette leve. Per raggiungere questi obiettivi la Renault agirà su sette leve: proseguimento della politica d'innovazione, un solido piano prodotto, rafforzamento dell'immagine del marchio, eccellenza della rete nella relazione con i clienti, ottimizzazione dei costi di ricerca e sviluppo e di investimento, contenimento della spesa, rafforzamento delle posizioni in Europa ed espansione internazionale.

Zero emissioni. Entrando più nello specifico nei dettagli del piano, Renault intende spingere sul pedale dell'acceleratore della mobilità a zero emissioni, ambendo a diventare, insieme al partner Nissan, il primo Gruppo a commercializzare una gamma completa di veicoli elettrici. Quest'anno saranno lanciate tre vetture a zero emissioni: Kangoo Express, Fluence e Twizy (le ultime due arriveranno in Italia agli inizi dell'anno prossimo), alle quali a metà del 2012 si aggiungerà la Zoe assieme ad altri tre modelli. Nuove vetture "alla spina" seguiranno tra il 2014 e il 2016, termine entro il quale l'alleanza spera di vendere 1,5 milioni di veicoli elettrici nel mondo con una capacità di 500mila mezzi all'anno.

Motori Energy. Accanto a questo sforzo, il Gruppo punta anche a rinnovare i motori termici con una nuova generazione di propulsori denominata Energy. Il 1.6 Energy dCi 130, commercializzato su New Scénic e Scénic X-mod a maggio 2011, secondo la Casa permetterà di diminuire del 20% le emissioni nocive rispetto alla precedente generazione, mentre i motori a benzina Energy TCe abbatteranno le emissioni di CO2 dei veicoli dei segmenti A+B e C di circa il 30%. Secondo gli obiettivi, dai 137 g/km di oggi, la gamma europea dovrebbe passare in media a meno di 120 g/km nel 2013 e i 100 g/km nel 2016 grazie ai veicoli elettrici.

La gamma. In base a "Drive the change", la gamma sarà composta da 44 modelli nel 2013 che dovrebbero passare a 48 nel 2016 (contro i 40 nel 2010 e i 30 nel 2005). In Europa, oltre ai veicoli elettrici, saranno lanciati modelli di punta come la versioni ristilizzata della Twingo nel 2011, la nuova Clio nel 2012 e, sempre nello stesso anno, con il marchio Dacia un veicolo familiare e un piccolo veicolo commerciale. L'assalto ai mercati internazionali (Brasile, Russia, India primi fra tutti) sarà dato con una gamma adatta alle esigenze dei rispettivi Paesi, puntando soprattutto sul segmento superiore con Fluence, Latitude e SM7. Anche Duster giocherà un ruolo chiave nella crescita delle vendite al di fuori dell'Europa.

Piattaforme condivise. Infine, per contenere i costi e realizzare maggiori volumi il Gruppo procederà nell'utilizzo di piattaforme condivise: una con Nissan per il medio e alto di gamma permetterà di produrre di 1,5 milioni di veicoli/anno, un'altra con Daimler per fabbricare le future Twingo e Smart e alcuni veicoli commerciali. In base a questa politica, l'80% dei modelli lanciati tra il 2014 e il 2016 sarà realizzato su una piattaforma condivisa con un partner.

Roberto Barone