La monovolume Serie 2 Gran Tourer, la Suv X3 e una berlina compatta, prevedibilmente una berlina a tre volumi derivata dalla futura Serie 1: sono questi i tre modelli destinati a rafforzare la produzione della BMW in Cina nell'arco dei prossimi due anni. Lo ha detto Karsten Engel, numero uno di BMW China, in un incontro con la stampa europea al Salone di Shanghai.
Tre più tre. I tre modelli andranno ad aggiungersi alle altrettante vetture attualmente realizzate nelle due fabbriche cinesi del Gruppo bavarese: la Serie 3, nelle due varianti a passo corto e lungo, la Serie 5 a passo lungo e la X1, delle quali nel 2014 sono state realizzate complessivamente 285 mila unità.
Motori made in China. Engel ha poi annunciato che nell'arco dei prossimi due anni la BMW avvierà anche la produzione in loco dei basamenti per i motori a quattro clindri destinati a equipaggiare le vetture di produzione cinese, che al momento vengono assemblati con componenti importati dalla Germania. Affidando così, ed è la prima volta che accade, la realizzazione delle fusioni dei suoi propulsori a una fabbrica extraeuropea.
da Shanghai, Massimo Nascimbene
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