Jaguar Land Rover, la consociata inglese controllata dall'indiana Tata Motors, starebbe lavorando a un'offerta da decine di milioni di sterline per rilevare la proprietà del circuito di Silverstone. Lo riporta oggi il Financial Times, che a sostegno della ricostruzione cita documenti riservati di cui è entrato in possesso.
Potrebbe diventare la nuova sede. Secondo il dossier, lo scorso luglio Jaguar Land Rover avrebbe interpellato lo studio Cushman & Wakefield, che presta consulenza immobiliare ai proprietari del tracciato, per avere una valutazione economica. L'operazione-Silverstone sarebbe particolarmente rilevante in quanto - riporta il quotidiano finanziario - il Gruppo vorrebbe trasferire lì la propria sede, aprirvi uno spazio dedicato ai modelli storici, un centro visitatori e un hotel. Complessivamente, i nuovi uffici amministrativi di Silverstone ospiterebbero circa mille dipendenti.
Operazione da decine di milioni. Cushman & Wakefield, secondo quanto si apprende, avrebbe risposto alle richieste del Costruttore con una stima da 22,7 milioni di sterline (circa 31,4 milioni di euro). Una cifra significativamente inferiore rispetto a quella comparsa in un documento interno di Jaguar Land Rover, in cui si parlava di 52 milioni di sterline (72 milioni di euro), ma nel quale non erano specificate nel dettaglio le pertinenze di riferimento.
Accordo lontano: no comment dei protagonisti. Stando al Financial Times, che cita una fonte anonima vicina alle trattative "non ci sarebbe ancora un accordo". Per il momento, né il Gruppo automobilistico, né il colosso del real estate hanno commentato ufficialmente la notizia.
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