Partnership tra Enterprise Holdings, che controlla anche i brand Alamo e National, e Microsoft per connettere la flotta statunitense del gruppo di autonoleggio entro la fine dell’anno. Per l’intero parco auto gestito, l'obiettivo è da raggiungere invece entro cinque anni, e in particolare Canada e Regno Unito saranno i primi mercati a utilizzare le soluzioni del colosso di Redmond. "I consumatori vogliono un'esperienza di noleggio auto più snella e i nostri partner sono alla ricerca di maggiori informazioni sulle prestazioni dei nostri veicoli", dice Shane Behl, vicepresidente Information Technology di Enterprise Holdings. "Mentre ci avviciniamo a 350.000 veicoli collegati negli Stati Uniti entro la fine dell'anno, vogliamo esplorare e migliorare le capacità aggiuntive che una flotta collegata può offrire con un'enfasi sul miglioramento dell'esperienza del cliente, così come sulle efficienze operative".
Dati condivisi. Oltre a migliorare l'esperienza complessiva del cliente attraverso lo snellimento di procedure come il controllo dei livelli di carburante e delle letture del contachilometri e il miglioramento dei processi di check-in e check-out, una flotta connessa permette ai costruttori e alle aziende di accedere alle informazioni su come i veicoli vengono utilizzati. "I progressi nella tecnologia digitale stanno ridefinendo ogni aspetto del nostro lavoro e della nostra vita, comprese le esperienze di trasporto e di viaggio. Grazie alla potenza di Microsoft Azure, con la nostra collaborazione aiuteremo Enterprise a gestire la loro flotta di veicoli connessi, anticipando nuove esperienze di noleggio sempre più semplificate", commenta Kelly Rogan, CVP Strategy & Operations, Customer and Partner Solutions di Microsoft.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it