Abitualmente, le concept car hanno vita breve. Vengono presentate a un Salone, come proposte di stile o di tecnica, e poi scompaiono con la stessa velocità con cui sono arrivate. Non è stato così per la "Exelero", che sul cofano porta il prestigioso marchio della Maybach, ma che in realtà nasce su uno spunto della produttrice di pneumatici Fulda.

Ormai da tempo circola per il mondo, proponendo l'idea di coupé iper-lusso dalle linee mutuate dalle granturismo degli anni Trenta, e registrando pure lusinghieri risultati prestazionali, come i 351 km/h raggiunti sul circuito di Nardò. Pochi sanno, però, che l'auto è stata costruita dall'italiana Stola, specialista in produzioni a tiratura limitata di prototipi.

Ed è proprio l'atelier torinese che la espone al Luxus Motorshow in corso in questi giorni a Vienna (fino al 14 gennaio), una delle tante manifestazioni dedicate al lusso che sono sorte negli ultimi tempi in giro per il mondo: un'eccellente dimostrazione delle capacità progettuali di uno dei più attivi carrozzieri, nell'antica accezione del termine, del Torinese.