I più appassionati, guardando queste immagini, si staranno già commuovendo. Solo che, a differenza di quanto accadeva qualche tempo fa nella grande Rete, queste non sono finte o realizzate da qualche sognatore e appassionato delle automobili. Il marchio Abarth è vero, autentico. Rivitalizzato dal Gruppo torinese che lo ha elevato al rango di "brand", anziché utilizzarlo (come successo in passato) al pari di un comune allestimento, solo un po' più sportivo. Il luogo della presentazione ufficiale sarà la vetrina di Ginevra, in uno stand appositamente allestito.

Fiat s'è desta quindi: le future creazioni dello Scorpione avranno una "vita parallela", come dimostrano le immagini della "Punto", primo modello ad aggiudicarsi i trattamenti firmati Abarth. Al centro della calandra e sul baule, spiccano gli scudetti gialli e rossi, al posto di quelli by Fiat. A questo punto non resta che aspettare per poterla "toccare" dal vivo e capirne le reali potenzialità.

Per il momento si sa che il motore è l'1.4 turbo a benzina da 150 CV (che diventano 155 con l'utilizzo della benzina 98 RON). In seguito sarà disponibile un ulteriore kit di potenziamento che porterà la potenza all'importante soglia dei 180 CV.

Questo, per chi non lo avesse notato, è un segnale forte: come con le mitiche Fiat "500" (che in qualche modo rappresentano il successo più duraturo dell'Abarth), torna la possibilità di potenziare la propria auto con un kit, offrendo la possibilità, soprattutto ai giovani, di entrare in un mondo di sportività in completa sicurezza e a un prezzo accessibile.

Il ritorno dell'Abarth s'è fatto attendere ma, almeno sulla carta, pare che gli ingredienti giusti per un rilancio in grande stile non manchino.