Sono stati scongiurati i timori dei sindacati spagnoli di perdere la commessa per la produzione della prossima Opel Meriva nell'impianto di Figueruelas (vicino a Saragozza) dopo l'avvio delle procedure di bancarotta della Casa madre General Motors.

Il responsabile del consiglio dei lavoratori, José Arceiz, ha infatti confermato che la nuova generazione della piccola monovolume sarà assemblato ancora in Spagna a partire dal prossimo autunno. Quando la produzione sarà a regime, nel 2010, dovrebbe contribuire a far riprendere quota alla fabbrica, dove si assemblano anche Corsa, Corsa Van e Combo. Nell'anno in corso i ritmi produttivi dovrebbero attestarsi a 340 mila veicoli, in calo sul 2008 e soprattutto ben al di sotto dei 485 mila costruiti nel 2007. L'obiettivo è tornare ai livelli del 2007 tra un paio di anni.

Caratterizzata dalle portiere posteriori incernierate dietro, la nuova generazione della Meriva sarà più grande dell'attuale e meno tondeggiante (nelle immagini, la nostra ricostruzione). Rimarrà invece il sistema modulare FlexSpace, che permette di ripiegare completamente nel pavimento i sedili. Sotto il cofano, oltre agli attuali motori, ci sarà il nuovo quattro cilindri turbo a benzina, con potenza tra i 120 e i 140 CV. La piccola monovolume Opel debutterà nella sua versione definitiva al Salone di Francoforte di settembre e sarà sul mercato fra la fine del 2009 e l'inizio del 2010.