Ha debuttato ieri al Salone di Mosca (25-29 agosto) la nuova Ford Mondeo che, dopo un "energico" restyling, si presenta al pubblico con dettagli estetici inediti, soluzioni tecnologiche innovative e nuove motorizzazioni.

Kinetic Design. Invariata nelle dimensioni, la Mondeo cambia nel frontale, con la presa d'aria trapezoidale più grande, quella immediatamente sotto il cofano più snella e i fari dotati di tecnologia a Led. Lateralmente, spicca la nuova cornice cromata dei finestrini, mentre dietro, i gruppi ottici, rinnovati nel design e anch'essi a Led, sono più grandi. Anche gli interni sono stati rivisti con l'impiego di nuovi materiali di alta qualità. I pannelli delle porte dispongono di un nuovo meccanismo di apertura integrato, la console è cambiata e la luce ambiente è a Led. Innovativo anche il sistema audio Premium sound system, con amplificatore a 8 canali da 256 watt e un subwoofer da 17 litri nel bagagliaio.

Nuovi motori. La Mondeo è la prima vettura europea della gamma Ford a offrire una versione potenziata del motore EcoBoost di 2.0 litri, che raggiunge i 240 CV (da 203). La media di emissioni dichiarata dalla Casa è contenuta in 179 g/km di CO2, indipendentemente dalla classe di potenza e dalla versione del veicolo, e promette risparmi alla pompa di circa il 20% rispetto ai tradizionali propulsori a benzina. Rimangono opzionabili le unità di 1.6 e 2.0 litri da 120 e 145 CV. Per quanto riguarda le motorizzazioni a gasolio, il Duratorq di 2.2 litri è stato riprogettato e ora dispone di ben 200 CV. A questo si affianca il 2.000 TDCi da 115, 140 o 163 CV. Presto arriveranno anche i 1.600 a benzina EcoBoost e diesel Duratorq, e un 2.000 bifuel (benzina-Gpl) da 145 CV.

Tecnologia e dotazioni all'avanguardia. Oltre alle tecnologie Ford ECOnetic e al sistema Ford Eco Mode, debutta sulla Mondeo un pannello a chiusura attiva della griglia, che regola il flusso d'aria del radiatore per ridurre la resistenza aerodinamica e ottimizzare il risparmio di carburante in fase di riscaldamento del motore. In più, sarà di serie per gli EcoBoost (optional per i Duratorq di 2.0 litri) anche il sistema di trasmissione a doppia frizione a bagno d'olio Ford PowerShift. Fra i sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione, spiccano il segnalatore del cambio involontario di corsia, il controllo del livello d'attenzione del guidatore e il regolatore automatico degli abbaglianti. Completano il quadro il sistema di rilevamento della zona d'ombra e la telecamera posteriore.

Alessandro Carcano