Hyundai
L'accento è sulla sportività [live]

Sì è vero, ci occupiamo di auto stradali, ma per una volta dobbiamo concederci uno strappo e raccontarvela partendo dalle corse. Il fatto è che stavolta la notizia è di quelle importanti: la Hyundai torna nel Campionato del Mondo Rally. Il Costruttore coreano s'era già affacciato sul palcoscenico della guida di traverso a cavallo fra gli anni '90 e 2000, ma ora i presupposti sono del tutto diversi.

i20 Wrc. La potenza industriale della Casa è cresciuta a dismisura, proprio negli ultimi anni, e ora la Hyundai torna per recitare un ruolo da protagonista. Non solo: la vecchia Accent, che qui in Europa non fu certo una best seller, aveva a che fare con modelli che non erano suoi diretti concorrenti. Oggi, al contrario, nel Wrc è tutto più chiaro: si corre con compatte di segmento B, modelli molto simili fra loro che si trovano faccia a faccia non solo nelle prove speciali, ma anche sui mercati. Ecco, allora, dove sta la notizia: la Hyundai, con la nuova i20 Wrc, porta la sfida a Polo e Fiesta sui campi di gara, oltre che nelle classifiche di vendita.

i30. Oltre alla piccola bestia da corsa, a Parigi la Hyundai ha presentato anche la i30 tre porte, inedita variante di carrozzeria che va a completare la gamma del modello di segmento C, già proposto nelle versioni cinque porte e station. Non le hanno tolto solo un paio di porte: i designer, al contrario, hanno dato alla nuova versione una punta di personalità in più. La linea di cintura della tre porte, a differenza del modello originario, è fortemente ascendente, e i paraurti hanno qualche tocco più graffiante. Niente di chiassoso, però: per farsi guardare c'è già la Veloster.

Da Parigi, Fabio Sciarra