Al Ces 2014 arrivano i primi frutti della partnership tra IBM e Continental, annunciata lo scorso anno al Salone di Francoforte 2013 e orientata allo sviluppo dell'auto connessa e autonoma. I prototipi presentati in anteprima a Las Vegas sono due, Connected Electronic Horizon e Smart Speech, il primo particolarmente orientato allo sviluppo della guida autonoma.
"Prevedere" la strada. Come il nome suggerisce, Connected Electronic Horizon è un sistema in grado di "anticipare" le caratteristiche e lo stato della strada da percorrere, utilizzando sensori e mappe aggiornate costantemente attraverso il crowdsourcing. Di fatto, la raccolta dati riesce ad andare oltre l'immediato visibile, informando il conducente e consentendogli di adeguare la propria guida alle condizioni. Un giorno, però, la stessa tecnologia potrà diventare la base per supportare l'auto-robot: non a caso, Continental ritiene che Electronic Horizon "preparerà la strada" alla guida autonoma, attesa nel giro di pochi anni. Anche Smart Speech, sistema di riconoscimento vocale, si appoggerà al cloud per sviluppare la propria "intelligenza" e dialogare con il conducente in maniera più efficace e immediata.
La "roadmap". Per il produttore tedesco, la guida autonoma "parziale" sarà già una realtà commerciale nel 2016, per diventare "avanzata" a partire dal 2020 e "totale" dal 2025. "La guida automatica è elemento chiave per la mobilità del futuro - conclude Continental -porterà ad una significativa riduzione degli incidenti e consentirà agli automobilisti di utilizzare il tempo in auto in maniera più efficiente".
Redazione online
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