Genesis G70
La berlina media è anche integrale

Il Salone di New York ha ospitato il debutto americano della nuova Genesis G70, una berlina di segmento D pensata per porsi alla base dell'offerta del marchio premium del gruppo Hyundai. Già commercializzata in Corea, la tre volumi si propone negli Stati Uniti con una configurazione specifica per il mercato d'oltreoceano conservando lo stile e la meccanica, motore diesel escluso, del modello presentato negli scorsi mesi.

Anche manuale. Il costruttore coreano proporrà la G70 con un 2.0 turbo benzina da 272 CV e 352 Nm oppure con un V6 3.3 litri biturbo da 365 CV e 510 Nm. Il primo disporrà di serie di un cambio automatico a otto rapporti ma, a richiesta, sarà disponibile anche con un manuale a sei marce. La versione a sei cilindri, denominata Sport, potrà contare unicamente sulla trasmissione automatica automatica che, grazie al launch control, permette alla V6 di scattare da 0 a 96 km/h in 4,5 secondi. Per entrambe le motorizzazioni, a richiesta, saranno disponibili un sistema di trazione integrale e il Dynamic Package con differenziale posteriore a slittamento limitato, impianto frenante Brembo e, nel caso delle versioni V6, anche una taratura specifica dell'assetto elettronico e dello sterzo.

Sicura e connessa. La berlina propone finiture d'alta gamma e dotazioni complete su ogni allestimento. Di serie sono previste delle sellerie di pelle Nappa, il climatizzatore automatico e un impianto di infotainment con schermo da 8" abbinabile a un impianto audio Lexicon con 15 altoparlanti. Le ormai immancabili dotazioni di sicurezza attiva comprendono la frenata autonoma con riconoscimento dei pedoni, il mantenimento attivo della corsia di marcia, il sistema di rilevamento della stanchezza del guidatore e il Blind Spot Collision Warning.