"L'Alfa Romeo Stelvio è in ritardo, arriverà nel terzo quadrimestre del 2027. E la Giulia nel 2028". Da qualche giorno online si leggono frasi di questo tipo, ma come vi abbiamo ricordato nella nostra anteprima con informazioni esclusive sulla nuova Suv del Biscione (la trovate su Quattroruote di maggio e nella nostra sezione in abbonamento QPremium), su questi modelli circolano tante indiscrezioni senza fondamento. Per questo abbiamo deciso di provare a fare un po' di chiarezza, per capire cosa c'è di vero e cosa no sui ritardi delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Solo con informazioni di prima mano.
Sono in ritardo? Sì, ma lo diciamo da mesi. Per l'Alfa Romeo Stelvio non è mai stata comunicata una data precisa di lancio ma, stando al piano industriale, la nuova Suv (elettrica e ibrida) avrebbe dovuto debuttare nel corso di quest'anno, seguita dalla Giulia nel 2026. Queste date sono state posticipate (ma non è stato ancora comunicato, nemmeno in via ufficiosa, un periodo preciso per il lancio) per vari motivi legati allo sviluppo del progetto, dall'affinamento dei software all'integrazione di nuovi propulsori ibridi (ma se avete letto l'anteprima che abbiamo pubblicato lo scorso maggio, già lo sapete). Ora, le ultime informazioni certe che abbiamo raccolto un paio di mesi fa vedevano la presentazione della Stelvio verso la fine di quest'anno, seguita dal lancio commerciale nei primi mesi del 2026. Dunque, pensare che una casa automobilistica possa rimandare di due anni interi la presentazione di un modello già praticamente pronto (i muletti girano da diverse settimane) sarebbe paradossale, o quasi. Anche perché, come ci hanno confermato fonti interne alla fabbrica di Cassino dove verranno prodotte le due vetture, l'approntaggio delle linee produttive alla piattaforma Stla Large è stato già completato e, a livello industriale, tutto sarebbe pronto per avviare la produzione in serie.
Piano industriale in aggiornamento. Detto questo, nell'industria automobilistica odierna, tra incertezze e perplessità sull'andamento dei mercati, nulla è impossibile. Così, dopo l'annuncio di Jean-Philippe Imparato riguardo all'imminente aggiornamento del piano industriale, abbiamo chiesto un commento direttamente al gruppo Stellantis che, tramite un portavoce, ci ha fatto sapere "che sta lavorando su un aggiornamento del piano dedicato all’Italia. Il piano prevede un ampliamento e una rimodulazione delle attività nel Paese, alla luce delle attuali condizioni di mercato, delle incertezze sulle regolamentazioni Ue e dell’effetto dei dazi. Un dialogo costruttivo è in corso nelle sedi opportune”. Ciò, interpretando tra le righe, significa che a Torino sono in corso valutazioni sulla rimodulazione del piano industriale presentato lo scorso dicembre, quel Piano Italia che, tra le altre cose, aveva messo nero su bianco il 2025 come anno di avvio della produzione della Stelvio e il 2026 per la Giulia.
E quindi? Quando escono? Insomma, a conti fatti quanto dovremo davvero aspettare per vedere la nuova Alfa Romeo Stelvio? È plausibile pensare che la Casa possa quantomeno mostrare la vettura entro l'anno, per poi lanciarla sul mercato nei mesi successivi all'unveiling. Almeno nella sua versione elettrica.
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