Dopo quattro anni di successo "poco visibile", nel senso che si gioca con la Aygo il titolo di prima tra le piccole estere più vendute in Italia, ma a distanza abissale dalla Panda che fa dieci volte i suoi numeri, la Volkswagen up! si sottopone al primo vero restyling. Ora si propone con un look più incisivo e "serioso", fari con indicatori integrate e luci diurne Led, paraurti ritoccati e cornici cromate, compresa una alla base del portellone di cristallo. E arrivano anche novità più di sostanza: la prima è il turbo, la seconda il sistema d'infotainment basato sull'integrazione con gli smartphone.
Come va. Il tre cilindri 1.0 TSI non è una novità in sé, e si è fatto apprezzare su Golf e Polo, ma sulla piccola di casa ha un altro sapore. Seppur meno potente, con i suoi 90 CV spinge la up! in modo brillante. Quanto a numeri, siamo dalle parti della prima Golf GTi, con uno scatto da 0-100 inferiore ai dieci secondi e una velocità massima di 185 all'ora. La up! si rivela, ovviamente, agile e scattante. Alla guida è divertente, e gli unici lievi difetti sono lo sterzo, un po' leggero e poco comunicativo, e l'assetto rigido, soprattutto nella versione con pneumatici ribassati. In autostrada si viaggia bene anche al limite consentito, seppur con un sensibile sottofondo di rotolamento e qualche fruscio aerodinamico.
Abitacolo. A bordo, in un ambiente ben curato, disponibile in ben otto colorazioni per la plancia, spicca il nuovo supporto per lo smartphone. L'idea è simile a quella già vista sulla Hyundai i20 e permette di collegare il proprio telefono, fino a 5,5", per utilizzare l'app Maps+More, e cioè disporre del navigatore TomTom anche offline, oltre ad ascoltare la propria musica. In più, riconosce la scrittura "a dito" sul touch. Unico neo è dato dal cavetto di ricarica che rimane a vista. Sulla up! si ritrova anche un importante dispositivo di sicurezza: l'Active city brake, che interviene in caso di rischio d'incidente ed è efficace fino a 30 km/h.
Listino. Il prezzo parte da 11.000 per l'1.0 aspirato da 60 CV. Il listino è ancora da definire visto che le vendite cominceranno a fine estate. Per la versione a cinque porte la differenza dovrebbe essere di 600 euro. Per l'intermedia "Move" di 1.000, incluso il climatizzatore di serie. La versione turbo, infine, sarà disponibile solo con allestimento Highline. In un secondo momento arriverà anche la variante a metano.
Andrea Sansovini
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it