Tra i manti rossi delle colline a nord di Granada, la mattina illumina le pale eoliche che girano lentamente contro un cielo ancora velato, in attesa che il sole dell’Andalusia baci anche i pannelli fotovoltaici. Scendendo verso la piana si percepisce la decisa trasformazione di un territorio che ha scelto di puntare sulle rinnovabili, più di tutti in Europa. In questo scenario, dove gli elementi del paesaggio si trasformano in fonti primarie di energia, ha preso vita la Mazda6e Experience, l’opportunità di approfondire nuovamente la conoscenza con la nuova 100% elettrica della Casa di Hiroshima che vi abbiamo già presentato qualche settimana fa.
Itinerario da road-trip
L’arido territorio tra Guadalquivir, Almeria e Sierra Nevada si presta bene per mettere alla prova la berlina che si atteggia a coupé, frutto della joint venture tra Mazda e la cinese Changan, ora pronta per i nostri concessionari dopo le cure del centro di R&D europeo Mazda di Francoforte (a un prezzo di attacco di 42.650 euro, pronto per gli incentivi statali, e che scende a 29.850 euro in caso di rottamazione e finanziamento). Qualche centinaio di chilometri per scoprire un feeling di guida accattivante e una calibrazione di sospensioni e sterzo capace di preservare quel DNA fatto di coinvolgimento del guidatore a cui siamo abituati sulle vetture della casa di Hiroshima.
Mazda6e espressione del Jinba Ittai
L’Andalusia – già oggi campionessa delle rinnovabili – produce energia sostenibile su larga scala in un paesaggio che tradizionalmente era oliveto e montagna. La tecnica non è invasiva, diventa parte del contesto. Ed è quello che succede anche con la Mazda6e: il motore elettrico si fa elemento dell’orchestra e non sovrasta nemmeno quando te lo aspetteresti, ad esempio nella rigenerazione in rilascio. I tecnici nipponici hanno lavorato sul bilanciamento tra tecnologia elettrica e anima dinamica, per mantenere la filosofia “Jinba Ittai” (uomo‑auto come tutt’uno) che da sempre distingue il marchio. In quest’ottica, la 6e non è soltanto la prima 100% elettrica di Hiroshima per l’Europa. È un’evoluzione che si richiama alla tradizione, nel volgere lo sguardo al futuro (che per Mazda è la carbon neutrality al 2050).
Scattante nel traffico
Mentre attraversa un ponte sul fiume che taglia la piana andalusa, sotto pale che si spostano lente, la filante berlina si lascia alle spalle il silenzio della campagna brulla e arriva in prossimità di Granada: città che ospita storia, arte, e necessariamente anche una mobilità che cambia. Qui la Mazda6e si comporta da “ragazzina”, cambiando direzione in punta di fioretto, ma senza essere nervosa. Dopo un giorno al volante, una certezza: la mobilità alla spina può andare oltre le specifiche delle batterie o l’autonomia (che nella versione Long Range arriva a 552 km dchiarati): può essere fluida, reattiva, appagante.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it