Lando Norris ha vinto il Gran Premio d'Australia, evento inaugurale del Mondiale 2025 di Formula 1. L'inglese della McLaren, partito dalla pole position, è riuscito a tenere la sua leadership per gran parte della corsa, lasciandola solamente temporaneamente nel caos delle soste ai box, quando in pista era tornata la pioggia. Nonostante le condizioni insidiose, Norris ha mantenuto la calma anche nei giri finali, con Max Verstappen - alle sue spalle – che provava ad attaccarlo. Per lui, una vittoria meritatissima.
Le parole del vincitore. "È stato fantastico, una gara eccezionale, soprattutto con Max dietro di me. Ho spinto forte, specialmente negli ultimi due giri: è stato un po' stressante, non lo nego.", ha detto Norris subito dopo la vittoria a Melbourne. "Le condizioni erano complicate, ma sono quelle che rendono le gare divertenti, e alla fine abbiamo vinto, quindi sono felice. L’anno scorso abbiamo sbagliato spesso in situazioni simili, penso che abbiamo imparato dai nostri errori, visto che a Silverstone e in Canada avevamo perso con condizioni meteo analoghe. Gestire la pressione, avere Max e Oscar dietro non è stato facile. Ho dato tutto dall’inizio alla fine. Una gara impegnativa, ma devo ringraziare la McLaren perché mi ha dato una macchina eccezionale."
Verstappen sorprendente. Il secondo posto è frutto di una gara concreta, intelligente, che in qualche modo conferma – come se ce ne fosse davvero bisogno – come l’olandese sia l’ancora di salvezza per il team di Milton Keynes. “È stata una gara difficile, ma alla fine anche divertente.”, ha detto Max alle interviste post-gara. “Lando ha avuto un piccolo problema alla curva 6 ed è per questo che mi sono avvicinato. È stato bello lottare, spingere per la vittoria, ma sono comunque soddisfatto per aver portato a casa 18 punti: è un ottimo inizio per noi.”. Verstappen ricostruisce così le tappe della sua corsa: “Quando sono rimasto fuori sotto la pioggia, il primo giro è stato buono, ma poi l’intensità è aumentata. Alla fine, se ci fossimo fermati un giro prima saremmo comunque finiti secondi, quindi valeva la pena rischiare. È stato piuttosto complicato tenere la vettura con le gomme slick. Questo risultato è ciò che mi aspettavo. Sono 18 punti in più rispetto a quelli conquistati qui lo scorso anno, quindi li prendo volentieri.”
A podio Russell. La Mercedes lascia Melbourne con un risultato positivo: terzo George Russell e quinto Andrea Kimi Antonelli, alla sua prima gara nel Mondiale. George si è detto tutto sommato soddisfatto del suo weekend, nonostante le difficoltà incontrate: “È stata una grande gara, e sono felice di aver conquistato il terzo posto. Complimenti a Lando: una corsa così, quando sei davanti, è probabilmente il tuo peggior incubo. Bravo anche a Kimi. Non è stata la nostra gara migliore, ma torneremo più forti il prossimo weekend. È stato davvero divertente, sinceramente me la sono goduta, sperando che i due davanti facessero un errore per poterne approfittare. Spero che tutti a casa si siano divertiti!”
Il resto della Top 10. Applausi a scena aperta per Alexander Albon: il tailandese è riuscito a tenersi lontano dai guai, portando la sua Williams al quarto posto sotto la bandiera a scacchi. Per lui e per il team arrivano così 12 punti importanti che per la squadra di Grove: potevano essere molti di più, considerando anche le buone performance che aveva già mostrato Carlos Sainz, ma lo spagnolo è stato tradito dall'asfalto scivoloso nelle prime fasi di gara, finendo a muro. Un destino che Carlos ha condiviso con Isack Hadjar, Jack Doohan e - un po' più avanti - anche con Alonso, Bortoleto e Lawson, tutti ritirati. Primi punti anche per l’Aston Martin di Lance Stroll, sesto al traguardo, davanti alla Sauber di Nico Hulkenberg. Oltre alla soddisfazione dei primi punti, il tedesco è anche riuscito a lasciarsi alle spalle le due Ferrari e la McLaren di Piastri.
Figuraccia Ferrari. Non ci sono scuse: dalla Q3 di sabato, la Ferrari non è stata più all'altezza della situazione. Oltre a non avere il ritmo per impensierire gli avversari, Charles e Lewis hanno scelto di non fermarsi durante il caos finale causato dalla pioggia. "Sembra facile da fuori, ma comunque abbiamo fatto fatica e ne siamo consapevoli", ha detto Leclerc. "L'errore maggiore di oggi? Io credo sia stato il testacoda che ho fatto alla Curva 11. Avrei potuto fare un terzo o quarto posto, quindi sono deluso, ma per fortuna saremo in macchina tra qualche giorno. Proveremo a migliorare. La Rossa lascia Melbourne con soli 5 punti totali: bottino magro, considerando le aspettative.
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