Hyundai Matrix
I MOTORI
La gamma motori della Hyundai Matrix non ha subito grandi stravolgimenti nel corso dei circa dieci anni di permanenza in listino. Il 1.6 16V a benzina disponibile al lancio è rimasto a catalogo a lungo, mentre più breve è stata la carriera del 1.8, uscito di scena perché poco richiesto dal pubblico. Quanto al fronte a gasolio, la Matrix ha proposto un turbodiesel 1.5 da 82 CV prodotto dalla VM di Cento (FE) e in seguito un propulsore più moderno, con turbina a geometria variabile da 102 CV, portato poi a 110 CV nel corso del 2007.
PRO E CONTRO
Il primo punto di forza delle Hyundai Matrix è il bagagliaio, una vera e propria “fisarmonica”, che cambia forma e lunghezza in un batter d’occhio. Lo scorrimento in avanti del divano permette di portare la capacità da 354 a oltre 500 litri e di ottenere un profondità di quasi un metro, con un fondo ben livellato. Sacrificando i posti posteriori il volume utile raggiunge invece i 1.254 litri. Un plauso va anche al comportamento su strada. Nonostante l’assetto turistico lasci spazio a un certo coricamento laterale, la tenuta di strada in curva è elevata, anche se il fondo non è in condizioni ottimali. Il corpo vettura alto non influisce negativamente neppure sulla stabilità. Il baricentro è comunque basso e nei rapidi cambi di direzione non di registrano reazioni spiacevoli. Delude un po’, invece, lo sterzo, a causa della sua scarsa precisione che emerge soprattutto alle andature autostradali. Solo discreto il confort acustico: gli esemplari a benzina sono leggermente più rumorosi; quanto all’assorbimento, quelli a gasolio hanno un assetto più sostenuto, che provoca qualche contraccolpo sullo sconnesso.