Il connubio tra sportività e confort è la sua peculiarità più spiccata, la sua essenza. C'è spazio da anche per cinque passeggeri, ma la forma del divano e il tunnel massiccio la rendono più adeguata per quattro. Le dimensioni del bagagliaio sono aumentate rispetto alla “vecchia” Quattroporte e ora sono allineate a quelle di una Serie 7. Col model year 2018 c'è stato un leggero maquillage, di natura estetica, cui contribuisce la
fanaleria adattiva full Led Matrix. Non solo: il sistema infotainment è stato aggiornato ed è arrivato anche il servosterzo elettrico
(Eps). Quest'ultimo ha permesso di adottare la gestione attiva della
corsia, alla quale si sono aggiunti altri sistemi di assistenza alla guida
come il Cruise control adattivo (funzionanete tra i 30 e 145 km/h), il controllo
degli angoli ciechi e il riconoscimento dei segnali stradali.
Come va: resta fedele a sé stessa, una limousine di base che in un istante è capace di trasformarsi in una sportiva. In più, rimane facile e intuitiva anche nelle situazioni d’emergenza. Comoda, veloce, a suo agio pure sui cordoli. Riesce a neutralizzare ingombri e massa, a far divertire e sognare. L'impianto frenante è all’altezza delle prestazioni e del marchio. Grande potenza e ottimo equilibrio nelle situazioni difficili. Bello anche il feeling del pedale.
Pregi: il perfetto mix tra sportività e confort la rende diversa da tutte le altre.
Difetti: sul fascino e sull’esclusività non si discute, da sempre. Un po’ d’impegno in più su alcuni dettagli, però, avrebbe completato l’opera.