Una presentazione saltata all’ultimo minuto lo scorso marzo, per un prodotto che, come ha detto oggi nella conferenza stampa online Massimiliano Loconzolo, fleet & used senior manager di Toyota Italia, dovrà “diventare uno dei pilastri dell’azienda”. Importanti sono infatti le aspettative per il nuovo Proace City nella Casa giapponese, modello grazie al quale Toyota riesce a coprire la gran parte del mercato con le due versioni van e passeggeri: “Fino a oggi con il pick-up Hilux coprivamo il 5% del mercato, con il Proace il 19%, ora con il City arriviamo al 67%. Perciò ci attendiamo di raddoppiare i volumi quest’anno, triplicando così il market share sui veicoli commerciali leggeri. Che, vorrei aggiungere, sono stati i primi a ripartire anche se ci attendiamo un calo di 50 mila unità quest’anno sul totale vendite in Italia ( da 190 mila a 140 mila, ndr)”. Un raddoppio dei volumi che “all’80% verrà fatto attraverso la nostra rete di vendita, che così potrà avere un business incrementale” precisa Loconzolo. Rete di concessionari di cui 36 sono stati designati come Toyota Professional, il nuovo brand specializzato del Costruttore “che vuol esser riconosciuto come un terzo marchio della società, al pari di Toyota e Lexus”, sottolinea il manager. Punti vendita dove ovviamente verranno sviluppate tutte le linee di business messe sotto al cappello del nuovo marchio Kinto, tra cui anche la proposizione di noleggio a lungo termine a nome Kinto One (le altre sono Kinto Share, la soluzione di car sharing, anche corporate, a oggi solo a Venezia a nome Yuko; Kinto Join, un carpooling dedicata alle aziende; Kinto Go, un’applicazione in stile MaaS che racchiude già diversi servizi al suo interno anche in Italia; Kinto Flex, formule di abbonamento flessibile; Kinto Ride, la soluzione di ride-Hailing di Toyota. Quest'ultime due al momento non presenti in Italia).

Il prodotto. Il nuovo Proace City, nato dalla partnership con gruppo PSA e disponibile anche nella versione Verso per trasporto persone, si propone sul mercato con un’ampissima gamma caratterizzata da una dotazione tecnologica completa sin dalla versione base, sia per l’assistenza alla guida sia per la connettività, grazie al data communication management MyT by Toyota. Con in più la consueta ampia garanzia Toyota di 5 anni e 200.000 chilometri. “Due le lunghezze possibili, short e long, di 4,4 o di 4,7 metri rispettivamente, entrambi a cinque o sette posti” ha spiegato Giorgio di Bona, responsabile della gamma dei veicoli commerciali della Casa nipponica, che ha aggiunto: “Due le motorizzazioni proposte: un diesel 1.5 da 75 a 130 CV e un benzina 1.2 da 110 CV. Le versioni elettrificate arriveranno nel primo trimestre del 2021, anche se le stiamo già lanciando in paesi quali Olanda, Norvegia o Svizzera”. Tre saranno gli allestimenti: City, Comfort e Ground, per l’utilizzo anche su terreni sconnessi grazie al Toyota traction select (ma, per ora, senza una versione a quattro ruote motrici). Allestimenti che avranno di serie tre livelli di TechPack con tecnologie di assistenza alla guida e smart active vision. Sulla versione passeggeri sarà possibile scegliere sull’alto di gamma il tetto panoramico con compartimenti di stivaggio in stile aeroplano e una struttura ‘galleggiante’ a forma di arco per una capacità complessiva di 74 litri, accessibili dalla seconda fila di sedili e dal portellone posteriore. Tutti i modelli hanno diversi vani di stivaggio (sino a 16 in base alla versione) mentre sulla versione van è presente lo Smart Load indicator per la zona di carico, con alert al riempimento al 90 e al 100%. Oltre all’acquisto e alle soluzioni di noleggio targate Kinto One, il Proace City viene proposto anche in modalità PayperDrive, con cui si pagano solo i chilometri percorsi.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it