Puritalia 427
Le prime immagini ufficiali

La Puritalia Automobili, piccolo costruttore italiano di fuoriserie, ha diramato oggi le prime immagini della sua 427, un modello di roadster a due posti secchi caratterizzato da forme estremamente dinamiche e suggestioni dal sapore sportivo. La 427 verrà costruita in piccola serie interamente a mano, garantendo ai propri clienti quel livello di personalizzazione estrema tipico delle più esclusive produzioni artigianali. Un esempio? Si può scegliere anche la tonalità degli scarichi laterali.

Con la Cobra nel cuore. Sul piano dello stile, la 427 omaggia senza nasconderlo la Shelby Cobra, riarrangiando in chiave moderna le proporzioni della leggendaria spider anglo-americana. Anche nella filosofia progettuale la nuova fuoriserie italiana ricalca le orme della madre spirituale: tanti cavalli, pochi chilogrammi, nessun orpello che non sia direttamente funzionale alle prestazioni e al piacere di guida.

Pura, come una volta. Il fondatore del progetto, Paolo Parente, sottolinea con orgoglio come questa roadster getti un ponte verso il passato, puntando su materiali e soluzioni costruttive tutto sommato convenzionali: è nella semplicità della sua concezione e nella purezza della sua esperienza di guida, incentrata più sulle emozioni che non sulle prestazioni (pur elevatissime), che va ricercata la vera essenza della 427, come sostiene Parente.

Fino a 605 CV. Lunga 435 cm, larga 195 e alta 125 cm, la 427 ha un passo di 260 cm e vanta un peso a secco dichiarato pari a 1.090 kg, distribuiti secondo un rapporto 50:50 tra l'asse anteriore e il posteriore. Cuore del telaio è una monoscocca in alluminio cui sono accorpati strutture di rinforzo in acciaio altoresistenziale. Sotto la carrozzeria in pannelli di composito e fibra di carbonio, trova posto un 5.0 V8 che sarà disponibile in due diverse varianti: quella aspirata, in grado di erogare 445 CV a 6.500 giri e 530 Nm a 4.250 giri, e quella sovralimentata, che tocca i 605 CV a 7.000 giri e i 640 Nm a quota 4.500.

Costruita intorno al piacere di guida. La meccanica si basa naturalmente su uno schema a trazione posteriore: il "pacchetto" è composto da un tradizionale cambio manuale a sei marce, abbinato a una frizione a doppio disco e a un differenziale autobloccante. Il moto è trasmesso all'asse posteriore tramite un albero in alluminio. Lo schema delle sospensioni è decisamente "specialistico": doppi triangoli sia davanti sia dietro, ammortizzatori e barre antirollio regolabili. Completano il quadro l'impianto frenante Brembo (dischi da 380 mm all'anteriore e 345 al posteriore, pinze a sei pistoncini davanti e quattro dietro) e i pneumatici Pirelli PZero, con gli anteriori che misurano 275/35R19 e i posteriori da 335/30R20. Tutte le informazioni sul conto del progetto sono disponibili sul sito puritalia.com, sul blog Inside Puritalia e sulle pagine Facebook e Twitter del Costruttore. F.S.