Se si cerca un’auto per la famiglia e il lavoro, una passista con cui macinare chilometri e chilometri, è difficile non pensare alla Volkswagen Passat SW. La carriera della giardinetta di Wolfsburg parla da sé, ma spesso sono proprio i suoi utilizzatori a testimoniarne in prima persona l'efficienza e l'affidabilità. Tra questi c’è anche Crescenzo, un nostro lettore che con una Passat 2.0 TDI acquistata nel 2006 ha percorso oltre 500.000 chilometri.

La storia. Dietro il traguardo non c’è solo tanta strada, ma anche molto vissuto. Caricando a bordo un’intera famiglia, questa Passat ha infatti girato l’Europa, arrivando a percorrere anche 1.500 km in un giorno. E nel bagagliaio ha dato asilo a colli di ogni genere, compreso uno scooter Honda SH. Tuttora, a detta del lettore, l’auto può garantire percorrenze vicine ai 20 km con un litro, mentre sin da subito il motore ha richiesto circa un litro d’olio ogni 25/30.000 km, dimostrandosi non proprio parco. Negli anni la wagon, che ha svolto la manutenzione presso la rete ufficiale fino ai 270 mila km per affidarsi poi ad un meccanico di fiducia, è passata in officina quasi unicamente "per l’ordinaria amministrazione". Le eccezioni? Un iniettore saltato a 110.000 km e un problema alla pompa dell’olio ai 450.000 km. A 370.000 km, poi, il proprietario ha dovuto sostituire gli ammortizzatori, a 430.000 la frizione e relativo volano. I dischi freno? Mai cambiati. Tant’è che Crescenzo, pur tentato dalle avvenenti Suv moderne, ha deciso di sostituire la sua familiare… con un’altra Passat.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it