L'Anfia, l'Unrae e l'associazione dei concessionari Federaicpa hanno firmato un accordo con Fise Unire, l'associazione confindustriale delle imprese di demolizione veicoli, per costituire una rete di centri di raccolta e trattamento dei veicoli a fine ciclo di vita.
In pratica viene creato un network nazionale per ottimizzare raccolta, riciclaggio e smaltimento dei veicoli da demolire, andando incontro al Decreto legislativo 209/03 che recepisce una direttiva Ue che, dal 1° gennaio del prossimo anno, impone il riciclaggio dell'80% dei veicoli da demolire.
Un'iniziativa che rivela tutta la sua importanza per le tasche degli automobilisti soprattutto alla luce della norma che, dal 2007, prevede l'assoluta gratuità della rottamazione (resteranno però a carcio dei proprietari i costi di cancellazione al Pra).
In base all'accordo, le aziende Fise Unire si impegnano a trattare i veicoli a fine uso secondo le norme comunitarie, mentre le associazioni auto si impegnano a favorire il flusso dei veicoli da rottamare verso le imprese del network. Ogni anno in Italia vengono demoliti 1,5 milioni di veicoli.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it