Proiettare un brand come Lotus nel futuro non è impresa semplice: da un lato ci sono le incognite dell’elettrificazione, dall’altro la necessità di rimanere fedeli a valori storici che sembrano in contrasto con quanto richiesto oggi a chi produce automobili. La Milano Design Week ha offerto l’occasione perfetta per affrontare questa sfida, evidenziando l’importanza di attingere anche da altri settori per definire l’auto di domani.
A Milano, in via Tortona 31, la Lotus espone la Emeya ma si parla molto anche della Lotus Theory 1, manifesto tecnico e stilistico che punta su potenza e leggerezza per definire il futuro del marchio. Il progetto non si limita alla pura ingegneria: i materiali utilizzati - in mostra - non solo rispondono a criteri tecnici ed estetici, ma sono anche sostenibili e innovativi. Gli interni, ad esempio, traggono ispirazione dal mondo dell’abbigliamento, con soluzioni leggere ed esclusive che fondono modernità e prestazioni elevate. Nell’installazione di Milano è stato evidente come la combinazione tra tecnologia e tradizione abbia dato vita a un prodotto che rappresenta l’evoluzione di Lotus.
Ben Payne, Vice President of Design for Group Lotus, ha descritto la Theory 1 come il “il suo prodotto del cuore: le Lotus del futuro devono essere tanto analogiche quanto digitali. Negli anni 60, quando il marchio dominava in Formula 1, Colin Chapman era guidato dall’innovazione tecnica e dalla ricerca di nuove soluzioni. Oggi, oltre a quella filosofia, dobbiamo integrare la digitalizzazione, che amplia le possibilità dell’ingegneria analogica". L’esperienza utente è parte integrante di questa rivoluzione, con dispositivi intuitivi e soluzioni software avanzate. “Dobbiamo dare vita ai nostri prodotti unendo semplicità e tecnologia, proprio come hanno fatto aziende come Apple, rendendo immediato l’uso di funzioni complesse.” Un concetto che sintetizza le sfide a cui è chiamato ogni produttore al giorno d'oggi, specialmente se legato a valori in un certo senso radicali nell'intendere la progettazione automobilistica.
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