Il gruppo FCA sarebbe pronto a riavviare i negoziati sulla fusione con la Renault. Ad annunciarlo è stato lo stesso amministratore delegato della Fiat Chrysler Autmobiles, Mike Manley, in un'intervista rilasciata al Financial Times.
Aperti a nuove trattative. "Se le circostanze dovessero evolversi", ha dichiarato il numero uno del gruppo italoamericano, "forse i sogni potrebbero unirsi e tutto potrebbe accadere", un chiaro segno della volontà di FCA di continuare a valutare le proposte del costruttore francese per formare quello che potrebbe diventare il terzo gruppo automobilistico mondiale. Il tavolo delle trattative potrebbe dunque essere riaperto nel caso la Renault riesca a ridurre la propria partecipazione nel capitale della Nissan.
Non solo Renault. In un'altra intervista a Bloomberg, l'ad del gruppo FCA ha però sottolineato come la Régie non rappresenti l'unico interlocutore possibile per la realizzazione di una nuova alleanza. Tagliando corto, Manley ha dichiarato: "Sono l'unica opportunità che abbiamo? La risposta è sicuramente no", lasciando la porta aperta ad altri costruttori. Del resto, come già ribadito in più occasioni, il gruppo FCA sarebbe in grado di sopravvivere anche senza il matrimonio con la Renault. Manley, infatti, ha sottolineato come la Fiat Chrysler Automobiles abbia davanti a sé un "futuro solido" anche come azienda indipendente, aggiungendo: "ciò non significa che, se ci fosse un futuro migliore attraverso un'alleanza, una partnership o una fusione, non saremmo aperti e interessati".
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