Mattia Binotto è il nuovo responsabile di Audi per la Formula 1: l'ex team principal della Ferrari rivestirà il ruolo di Chief Operating Officer e Chief Technical Officer della Sauber Motorsport. Per entrare nella massima serie, infatti, il colosso di Ingolstadt ha rilevato la scuderia svizzera (ex Alfa Romeo e ora Stake F1 Team Kick Sauber) e ora ha la stagione 2026 nel mirino. Inizia dunque una nuova avventura per il marchio tedesco, reduce dall'addio al Wec e alla Dakar.
Si inizia subito. A partire da agosto, Mattia Binotto prenderà il timone della scuderia di Hinwil e avrà il compito di guidare il team svizzero sia da punto di vista sportivo, sia da quello economico. L'ingresso di Binotto è legato a un riallineamento della Sauber che porterà l'Audi F1 ad avere totale indipendenza e autonomia: a tal riguardo, Gernot Döllner, amministratore delegato del marchio dei Quattro anelli, prenderà anche il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione della Sauber Motorsport, sostituendo Oliver Hoffmann, che lascerà l'azienda insieme al Ceo Andreas Seidl.
La carriera di Binotto. Nato nel 1969 a Losanna, in Svizzera, dove è cresciuto e si è laureato in ingegneria meccanica, Mattia Binotto inizia la sua carriera professionale alla Ferrari nel 1995. Inizialmente si occupa dei motori, poi nel 1997 passa al reparto Formula 1, contribuendo agli anni d'oro dell'era Schumacher. Nel 2007 Binotto assume il ruolo di capoingegnere, mentre due anni dopo è responsabile delle operazioni motore e Kers. Successivamente diventa vicedirettore motore ed elettronica, per poi prendere la direzione del reparto power unit nel 2014, nominato direttamente da Sergio Marchionne, in quegli anni alla guida del gruppo FCA, che ha detenuto il marchio Ferrari prima dello scorporo del gennaio 2016. Binotto prende il posto di James Allison come direttore tecnico della Scuderia Ferrari, per poi diventare team principal del Cavallino nel 2019, succedendo a Maurizio Arrivabene. Nel 2022 si dimette da Maranello, venendo sostituito da Frédéric Vasseur e passando due anni dopo alla Texa con il ruolo di consigliere delegato.
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