Prosegue il crollo dei consumi petroliferi nel nostro Paese, complici i prezzi dei carburanti in continua ascesa e la crisi economica generale. Secondo i dati dell'Unione Petrolifera, nel mese di marzo si è registrato un calo del 10,7% (identico peraltro a quello già registrato a febbraio), pari a 645.000 tonnellate in meno rispetto allo stesso mese del 2011.
Benzina e gasolio. La benzina in particolare ha subito una diminuzione del 9,5% (-75.000 tonnellate), mentre il gasolio per autotrazione dell'8,4% (-186.000 tonnellate). Nel complesso, la domanda dei due carburanti nel mese di marzo è così risultata pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di benzina e due di gasolio autotrazione, con un decremento dell'8,7% (-261.000 tonnellate) rispetto al marzo dell'anno scorso.
Trimestre in contrazione. Considerando il primo trimestre del 2012, i consumi sono stati pari a circa 15,9 milioni di tonnellate, con un calo del 9% (-1.562.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2011. La benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 9,8% (-215.000 tonnellate), il gasolio del 9,1% (-552.000 tonnellate). La somma dei soli carburanti (benzina più gasolio), evidenzia un regresso del 9,3% (-767.000 tonnellate). R.Bar.
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