Entro la fine del 2017 debutterà la versione definitiva della Urus, la Suv di casa Lamborghini destinata a far raddoppiare la produzione annuale della Casa italiana. I primi 1.000 esemplari saranno costruiti nel 2018, ma a partire dal 2019 saranno circa 3.500 le unità prodotte. Sul conto della Urus, presentata come concept nel 2012, si è già detto molto, ma lo stesso Ceo, Stefano Domenicali, è tornato sull'argomento parlando del propulsore della vettura: in un'intervista riportata da Autonews.com è stata confermata la potenza di 650 CV per il V8 biturbo.
650 CV biturbo, poi arriverà la plug-in hybrid. Questo dato coincide con quanto già riportato nel nostro speciale pubblicato su Quattroruote di aprile: il responsabile dello sviluppo, Maurizio Reggiani, ha motivato la scelta della sovralimentazione, assente per scelta sulle sportive Huracán e Aventador, per via della coppia necessaria per gestire la massa della Urus. La vera rivoluzione arriverà in un secondo tempo, quando il V8 sarà proposto anche in versione plug-in hybrid: sarà un ibrido in chiave sportiva, ma pur sempre la prima Lambo "alla spina" della storia. L.Cor.
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