Questa è la versione sportiva dell'ammiraglia di Ingoldstadt, una "A8" che nasconde sotto il cofano un V10 da ben 450 CV. Una "superberlina" di oltre cinque metri con sospensioni, assetto e freni adeguati alle nuove prestazioni.

Indubbiamente, è il motore il grande punto di forza, un 10 cilindri a V di 90°, con basamento d'alluminio, collettori a geometria variabile su due livelli (300 e 700 mm di lunghezza) e iniezione diretta cilindro per cilindro, dalle prestazioni superiori, tenendo anche conto del "fardello" costituito dalla trazione integrale.

Degni di nota i valori di potenza e coppia specifica (rispettivamente: 86,5 CV/litro e 103,9 Nm/litro), ai vertici della categoria. Il comportamento dinamico è, ovviamente, condizionato dal rapporto peso/potenza di 4,31 kg/CV che regala emozioni a ogni accelerata, complice anche il "sound" del 10 cilindri di 5.2 litri, davvero entusiasmante.

La tenuta di strada e la sicurezza attiva sono davvero di prim'ordine. Soltanto lo sterzo rimane sottotono: è troppo demoltiplicato per un'impostazione così sportiva e trasmette uno scarso feeling, dovuto in parte alla geometria della sospensione anteriore, in parte al ritardato appoggio di quella posteriore.

La "S8" si riconosce, oltre che per la gommatura (265/35 R20), per la grintosa calandra con mascherina "single frame" a profili verticali cromati.