La storia infinita dell’autostrada Roma-Latina che, da 15 anni ormai, va avanti a suon di ricorsi al Tar e a carte bollate, si arricchisce di un capitolo. Qualche giorno fa l’Anas ha reso noto che è stata aggiudicata in via definitiva la gara per l’affidamento in concessione “delle attività di progettazione, realizzazione e gestione” dell’infrastruttura, oltre che della bretella Cisterna-Valmontone (che si connetterà alla strada in prossimità di Campoverde di Aprilia e proseguirà fino all’innesto con l’A1 “Roma-Napoli” a Labico). Una gara risalente al lontano 2012; ora “salvo eventuali sospensioni dovute al contenzioso in atto, su cui dovrà pronunciarsi il Tar”, si legge nella nota dell’Anas, “il contratto potrà essere stipulato già nei prossimi 35 giorni, nel rispetto della normativa vigente”.
La gara. Indetta da Autostrade del Lazio (società pubblica al 50% fra Anas e Regione), è stata vinta dal Consorzio stabile Sis, nato dall’alleanza italo-spagnola tra il gruppo Fininc e l’iberica Sacyr. Al secondo posto è arrivato il quartetto tutto nostrano composto da Impregilo, Astaldi, Pizzarotti e Ghella che, però, come ha ricordato la stessa Anas, ha presentato ricorso al Tar. Una mossa non nuova, come detto, dato che tutta la storia di questa autostrada è caratterizzata da svariate iniziative legali intraprese non solo dalle aziende interessate alla sua realizzazione ma anche dai comitati di cittadini contrari all’infrastruttura e favorevoli, invece, alla realizzazione di una metropolitana leggera oltre che alla messa in sicurezza della Pontina.
Realizzazione e gestione. Il progetto, da ben 2,8 miliardi, prevede la realizzazione di 186 km di infrastrutture: l’asse Roma-Latina (68,3 km), l’asse Cisterna-Valmontone (31,5 km) e altre opere per la connessione con la viabilità locale per un totale di 46,2 km. A questi si aggiunge la realizzazione di due complanari nel tratto tra Aprilia Sud e Latina, per 18,2 km per ciascun senso di marcia e l’adeguamento per il traffico locale dell’attuale Pontina, tra Pomezia Nord ed Aprilia Sud (circa 22 km). L’autostrada sarà realizzata con due corsie per senso di marcia (più quelle di emergenza), dallo svincolo tra la A12 “Roma-Civitavecchia” e la “Roma-Fiumicino” fino a Latina nord (località Borgo Piave). Nel tratto più densamente trafficato, compreso tra Tor de’ Cenci e Aprilia Nord, è prevista la realizzazione di una terza corsia per senso di marcia. “Tra le opere per la connessione delle infrastrutture autostradali con la viabilità esistente sono previsti interventi di adeguamento della viabilità secondaria che comprendono la realizzazione della Tangenziale Est di Latina, asse urbano di scorrimento a due corsie per senso di marcia”, scrive l’Anas spiegando che “l’aggiudicatario dovrà sviluppare la progettazione esecutiva degli assi autostradali e procedere alla realizzazione e gestione degli stessi, oltre alla progettazione e realizzazione delle opere viarie connesse”. T.P.
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