Signori, si parte. Finita la girandola delle presentazioni più o meno virtuali, finito il tourbillon di dichiarazioni più o meno ottimistiche da parte di team principal e piloti, la parola passa finalmente alla pista: da lunedì 26 a giovedì 1° marzo va in scena sul circuito di Barcellona la prima sessione di test collettivi di Formula 1 del 2018. Si replicherà con altri quattro giorni di prove sulla stesso tracciato dal 6 al 9 marzo, poi i giochi saranno fatti e bisognerà aspettare venerdì 23 marzo per rivedere le monoposto in azione a Melbourne. Come sempre, le prime informazioni ricavate da queste prove saranno meramente indicative: i team non sveleranno tutti i loro segreti e già in Australia si vedranno importanti modifiche. Però, qualche idea ce la faremo: del resto, l’anno scorso si era capito subito quanto fosse veloce la Ferrari e quanto invece la Mercedes a passo lungo potesse avere delle difficoltà, poi superate nel corso del Mondiale con un notevole lavoro di sviluppo. Per capire il valore di queste prime prove, Quattroruote ha voluto chiedere aiuto a una commentatrice d’eccezione: Michela Cerruti, pilota dalla carriera brillante e team manager.
Una vita al volante. Romana di nascita, milanese d’azione, Michela è figlia d’arte (suo padre Aldo è stato driver di rango con le Turismo negli anni 70, dove correva con lo pseudonimo di Baronio). In realtà, ha debuttato come sportiva sugli sci, poi abbandonati per dedicarsi agli studi (è laureata in psicologia). Ma la passione per i motori si è presto fatta irresistibile: a partire dal 2008, infatti, si cimenta al volante, debuttando nel Campionato italiano turismo endurance e proseguendo nelle International Superstars Series. È proprio in questa categoria, riservata a potenti vetture con motori V8 da oltre 500 CV, che Michela ottiene i suoi primi successi di rilievo, imponendosi nel 2011 in gara a Monza con una Mercedes C 63 AMG. Le stagioni successive (dal 2012 al 2014) la vedono impegnata con la BMW Z4 GT3 nel Campionato italiano GT (dove vince al Mugello e a Imola), nelle Blancpain Endurance Series, nel VLN tedesco e, con le monoposto, nelle Auto GP Series, nel Campionato europeo di Formula 3 e, nel 2014, nella debuttante Formula E full electric, col team di Jarno Trulli. Dal 2015, Michela Cerruti fa parte della Fia Women Motorsport Commission, presieduta da Michèle Mouton, come rappresentante delle donne pilota italiane; recentemente ha corso con le Alfa Romeo Giulietta TCR di Romeo Ferraris, del quale è oggi anche team manager.
Appuntamento dopo i test. Lunedì 26 febbraio, alla fine della prima sessione di prove (che termineranno alle 18), Michela commenterà per noi la giornata con le prime impressioni dalla pista, i tempi e i feedback dai box, raccontandoci com'è andato il primo shake down delle nuove monoposto. Non perdete l'appuntamento, vi aspettiamo!
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