Max Verstappen ha dominato il Gran Premio del Giappone, sedicesima prova del Mondiale di Formula 1. La Red Bull Racing ha conquistato matematicamente il sesto titolo costruttori della propria storia con sei gare d’anticipo, nonostante al traguardo sia arrivata solo la RB19 numero 1. Ottima prestazione della McLaren che a Suzuka festeggia un doppio podio: quello di Lando Norris e il primo in carriera del rookie australiano, Oscar Piastri.
Top Ten. La gara della Ferrari è stata decisamente diversa rispetto a quella di Singapore della scorsa settimana. Charles Leclerc ha tagliato il traguardo in quarta posizione a oltre quaranta secondi dal leader, mentre Carlos Sainz ha chiuso sesto. La Rossa ha lottato con la Mercedes: Hamilton ha chiuso quinto, Russell ha tentanto di usare una strategia diversa che non ha funzionato e l'ha portato al settimo posto, davanti all'Aston Martin di Fernando Alonso. A chiudere la Top Ten sono le due Alpine con Esteban Ocon davanti a Pierre Gasly. L'avanzata della squadra francese ha lasciato a bocca asciutta la Scuderia AlphaTauri, con Liam Lawson e Yuki Tsunoda rispettivamente in undicesima e dodicesima posizione.
Ritirati. Cinque i piloti che non hanno visto la bandiera a scacchi: Valtteri Bottas è stato il primo a dover alzare bandiera bianca dopo un avvio decisamente sfortunato nel quale ha danneggiato fortemente la sua vettura. È poi toccato a Sergio Perez, oggi completamente assente e autore anche di un errore banale che ha contribuito a rovinare la gara della Williams, oggi fuori con entrambi i suoi piloti.
Classifica Costruttori. La Red Bull Racing è da oggi matematicamente imbattibile e può così festeggiare la conquista del sesto titolo iridato. Ma la lotta alle loro spalle è ancora aperta: la Mercedes resta in seconda posizione grazie ai suoi 305 punti, mentre la Ferrari è ancora all'inseguimento con 25 punti. Aston Martin continua a perdere terreno ed è ora quarta con 221 punti, mentre la McLaren continua a chiudere il gap pur essendo ancora ferma al quinto posto con 172 punti.
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