Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
NEWS
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
Servizi
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con
Sport

F.1, GP Australia
Leclerc il più veloce nelle Libere di Melbourne

SFOGLIA LA GALLERY

Si è alzato il sipario sulla stagione 2025 di Formula 1 con le prove libere del Gran Premio d’Australia che hanno regalato già le prime emozioni nel vedere i protagonisti del campionato di nuovo in pista. Charles Leclerc ha portato la Ferrari davanti alle due McLaren di Piastri e Norris. Il team di Woking si conferma competitivo come pensavamo, mentre Red Bull fatica a trovare il giusto bilanciamento. Mercedes, invece, si muove a piccoli passi, ma lascia intravedere segnali molto positivi soprattutto sul passo gara.

La Rossa è carica. La Ferrari di Leclerc ha dettato il passo in simulazione di qualifica, con un crono di 1'16"439, ben otto decimi più veloce rispetto alla PL2 dello scorso anno. La SF-25 si è dimostrata competitiva sia nel giro secco che nei long run, con un equilibrio che lascia ben sperare per il resto del weekend. Dopo un inverno segnato da più ombre che luci, la Ferrari si presenta a Melbourne con una monoposto che sembra competitiva. Leclerc ha siglato il miglior tempo con le gomme soft, ma senza utilizzare le mappature più spinte, lasciando intendere che c’è ancora un ampio margine di miglioramento. Nel passo gara, la SF-25 ha mostrato una buona costanza sulle gomme medie, con una strategia di preparazione del giro che ha evitato il degrado precoce. Lewis Hamilton ha chiuso la seconda sessione di prove libere al quinto posto, dietro alla Racing Bulls di Yuki Tsunoda. Il sette volte campione del mondo ha mostrato segnali di miglioramento, lavorando intensamente sull’assetto della sua monoposto per cercare il giusto bilanciamento. Durante la simulazione di gara, Lewis ha trovato una prestazione simile a quella di Leclerc, seppur con qualche decimo di gap.

McLaren resta la favorita. Oscar Piastri, secondo a soli 124 millesimi da Leclerc, ha confermato l'ottimo stato di forma della McLaren, che si è rivelata molto competitiva soprattutto nei long run. Norris, terzo a 17 millesimi dal compagno di squadra, ha però avuto alcune difficoltà sul giro secco. La MCL39 ha comunque mostrato un buon bilanciamento nelle curve ad alta velocità, in particolare nel tratto delle curve 9-10, con un vantaggio evidente in termini di velocità di punta sugli allunghi. Paga ancora qualche centesimo di secondo nel terzo settore, quello più lento, dove Leclerc ha fatto la differenza oggi, grazie a una migliore trazione in uscita di curva.

Programmi diversi per la Mercedes. George Russell ha chiuso la seconda sessione di prove libere al decimo posto, a circa otto decimi dal miglior tempo di Charles Leclerc. La sua sessione è stata caratterizzata da alcune difficoltà nel giro secco, soprattutto con le gomme soft: la Mercedes fatica a trovare il giusto bilanciamento nelle curve lente, ma nel passo gara Russell ha mostrato segnali incoraggianti, riuscendo a mantenere un ritmo costante con le gomme hard. Andrea Kimi Antonelli, al debutto da titolare in Formula 1, ha chiuso la sessione leggermente staccato dal compagno di squadra, ma con un gap limitato a soli tre decimi. Antonelli ha girato prevalentemente con gomme dure, portando avanti un programma diverso in questo venerdì australiano.

Red Bull in difficoltà. Il settimo posto di Verstappen, a sei decimi dalla Ferrari, racconta di una Red Bull lontana dalla perfezione. La nuova configurazione dell'ala anteriore sembra aver creato più problemi che benefici e i piloti hanno faticato per via di un comportamento altalenante tra sottosterzo e sovrasterzo. Verstappen ha dovuto fare i conti con una RB21 difficile da interpretare. Lawson si è lamentato di una forte mancanza di grip ed è apparso quasi spaesato a fine sessione, segno che c’è ancora tanto da lavorare nel team di Milton Keynes. Helmut Marko, però, mantiene la calma: "Siamo leggermente indietro, ma penso che domani potremo recuperare."

Gli altri da tenere d’occhio. La sorpresa di giornata è stata la Racing Bulls: la squadra di Faenza oggi è stata protagonista con Yuki Tsunoda, quarto a soli 345 millesimi da Leclerc. Anche il rookie Isack Hadjar ha stupito con un sesto posto, anche se lo stesso Helmut Marko ha rivelato che le due vetture hanno girato con poca benzina e mappature da qualifica, ridimensionandone i risultati. Ottavo tempo per Nico Hulkenberg con la Sauber, mentre Gabriel Bortoleto, all’esordio in F1, ha chiuso diciottesimo con la stessa monoposto. Jack Doohan, davanti al compagno Gasly, ha dimostrato di aver iniziato la stagione con il piede giusto, mentre Oliver Bearman ha avuto una giornata difficile: dopo l’incidente a 245 km/h nel primo turno di prove, non ha completamente girato nella seconda sessione e ha costretto la Haas a sostituire cambio e motore.

Leclerc il più veloce nelle Libere di Melbourne

Programmi diversi, difficile interpretazione. Il weekend di Melbourne è iniziato sotto il segno dell'incertezza, soprattutto a causa delle condizioni meteorologiche. La giornata odierna è stata caratterizzata da cielo sereno e temperature relativamente elevate, ma per domani si prevede un ulteriore aumento, con l'aria che dovrebbe superare i 30°C e l’asfalto che potrebbe arrivare oltre i 40°C. Tuttavia, per domenica è attesa pioggia, con una probabilità dell’80% e un calo delle temperature di oltre 10°C. Questo scenario ha inevitabilmente influenzato l'approccio delle squadre durante le due sessioni di prove libere, soprattutto per quanto riguarda le scelte di assetto e configurazione aerodinamica, mentre ha avuto un impatto minore sulla gestione delle gomme. L'unico team a testare un set di mescole Hard, sia nei run brevi che in quelli lunghi, è stata la Mercedes. Le altre squadre si sono invece concentrate sulle Medium e sulle Soft.

Focus sugli pneumatici. Simone Berra, chief engineer della Pirelli, ha commentato questa giornata spiegando: "Il primo giorno di prove libere a Melbourne ha mostrato un grande equilibrio tra le squadre, con i primi 14 piloti in meno di un secondo e sette team diversi nella top ten. Il livello di graining è stato basso, migliore rispetto all'anno scorso. Il delta tra le mescole C4 e C5 è di circa mezzo secondo, in linea con le previsioni, mentre manca una valutazione chiara tra C3 e C4. La maggior parte dei piloti ha lavorato con le C4 nei long run, mentre Mercedes ha usato le Hard e Gasly ha testato la Soft sulla lunga distanza. Il degrado di C3 e C4 è stato contenuto, mentre la C5 ha sofferto di più. In caso di gara asciutta, la strategia a una sosta potrebbe essere competitiva, con la Medium potenzialmente decisiva. Se la gara fosse bagnata o mista, la Soft potrebbe diventare una carta importante."

La classifica completa delle Libere 2 a Melbourne >>

COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO

ultimo commento
ultimo intervento

F.1, GP Australia - Leclerc il più veloce nelle Libere di Melbourne

Siamo spiacenti ma questo utente non è più abilitato all'invio di commenti.
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it

Tomket Sport - 205/55R16 91V - Pneumatico Estivo

4.5