Mercedes Classe T

La Mercedes Classe T è una delle più recenti new entry nel listino della Casa della Stella. Si tratta di una Mpv di dimensioni abbastanza compatte, che Mercedes commercializza grazie a una accordo con l’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi. La Classe T condivide dunque la base tecnica con la Renault Kangoo, mentre la carrozzeria è disegnata e cucita a Stoccarda. Al pari della cugina francese, questa Mercedes è proposta in due varianti di carrozzeria, una a passo corto e una a passo lungo. La prima ha una lunghezza di 449 cm, mentre la seconda misura 492 cm ed è capace di accogliere fino a sette passeggeri quando monta una terza fila di sedili. A prescindere dalla configurazione, gli interni sono disseminati di pozzetti e vani portaoggetti più o meno grandi. Molto furbo è in particolare lo scomparto ricavato nella parte superiore dell’abitacolo, sopra la testa di guidatore e passeggero anteriore. Alcune Classe T dispongono di un ulteriore vano disponibile a richiesta, posizionato subito sopra alla strumentazione.

I MOTORI DELLA MERCEDES CLASSE T USATA
La Mercedes Classe T è presente negli annunci con un buon assortimento di motori a quattro cilindri, sia a gasolio sia a benzina. Il fronte diesel si apre con la T 160 d da 95 CV di potenza e 260 Nm di coppia. Questa versione è disponibile con cambio manuale a sei marce oppure con un automatico a doppia frizione 7G-DCT. L’alternativa a livello di trasmissione si ripropone anche con la variante T 180 d da 116 CV e 270 Nm. La variante turbodiesel più potente può contare anche su un boost temporaneo, che porta il picco di potenza del motore a 121 CV. Passando invece alle Classe T a benzina, si può avere come entry level la T 160 con un milletre da 102 cavalli e 200 Nm abbinato sempre al cambio manuale. Per chi cerca maggior vivacità c’è poi la T 180 da 131 CV e 240 Nm, con cambio manuale a sei marce o con il citato 7G-DCT.

PRO E CONTRO DELLA MERCEDES CLASSE T USATA
Il pregio principale della Mercedes Classe T è la straordinaria versatilità d’impiego. L’abitacolo si adatta in maniera flessibile a ogni esigenza di carico. Arredi e sedili permettono di sfruttare ogni centimetro a bordo. E lo spazio abbonda. Basti pensare che anche sulla versione a passo corto il volume di carico disponibile va da 520 a 2.127 litri. Al bagagliaio si accede attraverso un classico portellone ma alcune Classe T dispongono di una porta posteriore a due battenti con apertura di 90 o 180 gradi. La soglia di carico è bassa, a soli 56 cm da terra. Anche la sistemazione offerta agli occupanti è ottima, a partire dall’accessibilità. Ad agevolare salita e discesa ci sono porte scorrevoli che arretrando creano un’apertura abbastanza ampia, larga 61 cm e alta 106. Sul libro nero finiscono invece i freni, che di norma fanno il loro dovere e resistono bene alla fatica. In presenza di fondi ad aderenza differenziata, tuttavia, vedono gli spazi d’arresto allungarsi. Quanto al comportamento stradale, la Classe T mette in mostra una buona agilità, pur restando votata alle tranquille andature turistiche. Anche nella manovre di emergenza resta comunque facile da gestire, con il supporto di controlli elettronici ben tarati.